Una difficile posizione!
UNA DIFFICILE POSIZIONE...
...ma non ne conosciamo altre!

La verità e le cose giuste non hanno ne colore politico ne tessere dei partiti!
Quando in Consiglio comunale si votano ordini del giorno che passano con la maggioranza dei voti ricevuti, tutti i cittadini aspettano che il Sindaco, la Giunta o chi per essi, diano esecuzione immediata a ciò che è stato deliberato.
Ma, purtroppo, la maggior parte delle volte, ed anche per argomenti di primaria importanza, ciò non avviene. Perché?
Fino a che l'opposizione del Consiglio, si limiterà solo a fare sterili proteste, non si riuscirà mai a mettere la maggioranza difronte alle proprie responsabilità e, si dà il caso, che i cittadini vogliono fatti concreti non scaramucce che non portano, in definitiva, a nulla di fatto!
Non si affanni chi vede in tutto questo una strumentalizzazione e una presa di posizione contro i partiti che hanno la maggioranza in Comune perché, almeno da parte nostra, non abbiamo nessuna fazione politica da difendere ne altre da contrastare. Noi guardiamo i risultati e chi non risolve i problemi! Sarebbe stata la medesima cosa se, al posto della attuale maggioranza, ci fosse stata la sinistra ed all'opposizione la destra: per noi di "Perugia: Social City" non cambia assolutamente nulla perché siamo "apartitici", pronti solo a denunciare i fatti che non vanno, da qualsiasi parte essi vengano.
Certo, ce ne rendiamo perfettamente conto che la posizione di equidistanza da tutti che abbiano assunto in questa ormai impazzita politica (sia comunale o di altri istituti possibili) è alquanto fastidiosa ed evitata da tutti coloro che sono "incasellati" in qualche "nicchia" ideologica di parte ma, i colori, di cui siamo portatori, sono colori neutri che splendono da qualsiasi parte politica si collocano.
Qualcuno, per difendere i proprie ideologie, è d'uso collocare nell'area del vecchio fascismo chi dichiara di non appartenere a nessun partito.
Per qualcuno può essere anche vero ma, al contrario di ciò che affermano, "Perugia: Social City" appartiene a qualsiasi parte della politica quando quella parte della politica difende veramente gli interessi dell'intera collettività, a prescindere da tessere o da speculazioni di parte.
C'è, in questo imminente momento delle consultazioni comunali per il rinnovo del Consiglio e l'elezione del Sindaco,, una parte della politica che intende veramente difendere gli interessi della collettività?
Perugia
20 febbraio 2019