TRASPORTI NEL CAOS!

FERMI TUTTI SIGNORI POLITICI/AMMINISTRATORI!
Mettiamo le carte in tavola e i trasporti pubblici in strada!
Qui si cerca di mistificare la verità! E chi la mistifica? Ai cittadini interessa ma interessa molto più che i sevizi pubblici di mobilità siano ripristinati al più presto perché questi provvedimenti, presi tanto dal Comune quanto dalla Regione, non vanno certo verso le esigenze degli utenti!
Vespe e calabroni, notoriamente non vanno d'accordo, come non va d'accordo la politica comunale con quella regionale ma se una è di destra mentre l'altra è di sinistra (e si danno i calci negli stinchi) non la deve scontare la collettività!
Quello che si sono rimproverati tra Comune e Regione?
In linea di massima eccolo:
L'assessore comunale, con delega alla mobilità, Merli Luca (da FI passato di recente alla Lega), da buon politico di destra, punta il dito contro la Regione denunciando l'inadempienza della medesima nel non essere stata sollecita a costituire "l'Agenzia regionale per il trasporto" che, sempre secondo l'assessore Merli, avrebbe determinato una contrazione dei costi del servizio.
Mettendoci anche la giunta al buon peso, ha asserito che la stessa Regione, non avrebbe erogato il milione e mezzo di euro, dovute per il 2020, per dare un poco di ossigeno ai debiti del Minimetro, denunciando, allo stesso tempo, il fatto che il medesimo contributo, non sarebbe stato versato neanche quello per il 2019!
In linea di massima i "brontolii" dell'assessore comunale, verso la Regione, sono questi mentre, prontamente, (ma guarda un po'!) dalla Giunta regionale l'assessore Chianella Giuseppe (PSI) non ha fatto prontamente mancare le risposte alle, secondo lui, ingiuste accuse.
Puntando a sua volta il dito contro in Comune e specificatamente contro il Merli, ha voluto far presente che il medesimo assessore ha dichiarato il falso in merito al taglio delle corse di autobus del servizio urbano nel comune di Perugia in quanto, secondo sempre il Chianella, la stessa Regione avrebbe dato indicazione, ai Comuni e a Busitalia, di ripristinare tutte le corse programmate alla ripresa delle scuole e sospese nei mesi di luglio ed agosto in quanto i costi del trasporto pubblico del 2019 sarebbero già stati da tempo riequilibrati con i fondi del bilancio regionale.
In quanto poi alla questione del minimetro, l'assessore regionale ha asserito che è un servizio urbano del Comune di Perugia con la costituzione della nuova Agenzia regionale dei trasporti non c'entra assolutamente nulla con i tagli voluti, per ragioni di bilancio, dal Comune.
La "ciliegina sulla torta" a questo punto non poteva mancare!
Chianella ha consigliato al Merli che sarebbe opportuno che sistemasse i suoi conti ed i suoi trasporti, evitando di fare campagna elettorale su certe questioni; per, quanto meno, rispettare i cittadini!
Tutta la situazione è patetica. Patetica e ridicola, assieme ai suoi personaggi e ai partiti che rappresentano!
Ma può il cittadino stare in mezzo a prendersi gli schizzi della saliva che questi si buttano addosso?
Un fatto è chiaro: se si è arrivati a strozzare di debiti il servizio di pubblico trasporto della Regione e del Comune in particolare, non è certo colpa della collettività.
Invece di "frignare" come adolescenti e buttare le proprie responsabilità addosso all'altro, cercassero di amministrare adeguatamente le risorse economiche che provengono dalle tasche di chi paga le tasse. Cercando la responsabilità di mettere in atto una politica che non ci faccia vergognare del voto che abbiamo espresso per metterli dietro i banchi in cui, per bontà di noi amministrati, sono seduti!
Perugia 18 settembre 2019
Giampiero
Tamburi (Perugia: Social City)