Le foto che raccontano notizie!

"Perugia: Social City"

Facciamoci un serio pensierino sopra!

"Perugia: Social City"

(Associazione internazionale)
Prima l'uno poi l'altro! A noi italiani non sfugge nulla! Sfuggono solamente i veri motivi del perché siamo tanto coccolati da certi Leader politici! MA!

"Perugia: Social City" 
Recita una canzone napoletana:
"...nun c'e' bisogno 'a zingara
p'addivina' cunce'
comme tha fatto..."

"Perugia: Social City" e l'arte contemporanea!

Quadri d'autore!

                                                             "La Panchina con ortica"

"Perugia: Social City - gente senza partito"

L'IMPORTANZA DI DEFINIRSI...

..."gente senza partito".

Il 26 maggio prossimo chi vota la lista civica "PERUGIA CON IL CUORE" non vota un partito politico ma vota un'idea nuova di fare politica.

Chi poi intende dare la preferenza a TAMBURI non vota un uomo politico appartenente a qualche ideologia di qualche parte politica ma vota un "cittadino" che vuol portare in Consiglio comunale tutti i cittadini con la loro volontà e il modo di affrontare e risolvere i problemi di Perugia al di fuori della sbagliata visione delle varie parti politiche che vorrebbero vedere soddisfatta la propria posizione di parte; anche a scapito degli interessi della comunità che non ha la loro tessera in tasca.

Giampiero Tamburi (Perugia: Social City)

(candidato nella lista civica "PERUGIA CON IL CUORE" (candidato sindaco Carmine Camicia)

"Perugia: Social City - gente senza partito"
con la lista civica
"PERUGIA CON IL CUORE" 

(candidato sindaco Carmine Camicia)

"PERUGIA: SOCIAL CITY - GENTE SENZA PARTITO"

Sempre alla ricerca di quella politica perduta che faccia entrare i cittadini a Palazzo dei Priori per far sentire la loro voce. Possibilità sempre negata da tutti i partiti che si sono succeduti alla gestione dei problemi della città.

"Perugia: Social City" appartiene a qualsiasi parte della politica quando quella parte della politica non difende i propri interessi ma veramente quelli dell'intera collettività, a prescindere da tessere o da speculazioni di parte.

Questa è la sola politica che possiamo difendere!

La necessità aguzza l'ingegno. 

In amore, nel gioco e nella campagna elettorale tutto è permesso! 

Ma le furbizie rimangono sempre furbizie!

Il territorio è della gente; la vita è della gente e, di conseguenza, spetta alla gente determinare le scelte che porteranno alla soluzione dei problemi che sono della gente anche se a portarli a termine dovranno essere i nostri politici comunali eletti.

Non bisogna abbandonare la politica ai politici. Le decisioni alla comunità e il concludere queste decisioni al politico.

Non confondiamo questo aspetto della partecipazione con la Democrazia Diretta che qualche partito politico o movimento vorrebbe in alternativa alla Democrazia Rappresentativa che, se espletata nei modi corretti, è di assoluta garanzia per tutti e questo principio è il fulcro portante del "POPULISMO PROPOSITIVO"

NOI CI SAREMO!

"Perugia: Social City" sarà presente a questo incontro per dare il suo contributo nel portare, con le votazioni amministrative del 2019, una nuova politica a Palazzo dei Priori.

Come sempre affermato ed in linea con i nostri obbiettivi, un contributo con chi, libero da pregiudizi di appartenenza a schieramenti di qual si voglia natura, sarà capace di formare una lista civica indipendente e non camuffata che sostenga candidati che si presentano sotto l'insegna di un qualunque partito, tanto di destra che di sinistra perché non siamo "allodole" sensibili agli specchietti!.

Come, in altre occasioni abbiamo sempre avuto la necessità di chiarire le nostre intenzioni, anche in questa occasione, in tutta questa non trasparenza, in tutta questa deviazione di una politica che ha, nel tempo, disamorato ai cittadini che non sono legati a ideologie e che vedono, chiaramente, come stanno in effetti le cose, si ribadisce che esistono altre possibili soluzione che sono, appunto, l'andare verso liste e candidati senza simboli di partito e con nomi che siano diretta espressione del mondo delle professioni, del volontariato, della cultura che si riconoscono in un progetto per la città.

"Perugia: Social City" dirà "SI" ad una squadra in questo senso; credibile, competente e rappresentativa, in grado di realizzare il progetto di una nuova politica in Comune.

Una compagine di primissimo livello che non possa essere confusa con l'affarismo, l'interesse privato e gli escamotage per restate a tutti i costi a galla; difetti che vengono addebitati alla politica attuale e che sono, in effetti, viatici, sempre attivi, di ogni azione dei vari obsoleti e inutili partiti politici.

NON SOLO DEGRADO...

... ma incoscienza e responsabilità ben precise di chi lascia situazioni di alta pericolosità come questa!

Via Leonardo da Vinci (traversa di via dei Filosofi); scalette che fiancheggiano lo stabile dalla scuola elementare L. Radice e relativo asilo!

Le foto dimostrano con quale non curante interesse è lasciata, da chi dovrebbe avere il buon senso di ripararle immediatamente per il grado di pericolosità che comporta, la staccionata delle scalette; mancante di alcune parti con una evidente sporgenza metallica che potrebbe essere causa di seri danni per chiunque si avventurasse a giocare nelle vicinanze; scolari o qualunque altro minore!

Non è assolutamente ammissibile lasciare una pericolosità del genere e, l'amministrazione comunale, farebbe bene ad intervenire immediatamente per non incorrere in eventuali azioni da parte dei cittadini.

UNA QUESTIONE DA NON POCO CONTO...

...nel contesto del momento di fermento elettorale che stiamo passando. Le lame da taglio, per la "tenzone politica" (sia di partito che no) si "affilano" non solo per le questioni comuni a tutta la collettività cittadina e nazionale ma e leggendo l'articolo si più benissimo capire, anche e soprattutto, tra i generali (passati e presenti) che tentano di mettersi, con i veti incrociati, i bastoni tra le ruote, ripetendo all'infinito pratica del "cannibalismo politico" che, sempre maggiormente, si evolve e si affina per la vittoria sull'atavica lotta del potere!

AI PERSONAGGI POLITICI DA SONDARE...

...oggi tocca a Giubilei!

"Si, può andare bene ma...forse no...dipende"!

I radicali mettono sotto al microscopio Giubilei per sapere "sotto panni" cosa si devono aspettare quando daranno il loro definitivo "OK" alla sua candidatura anti-Romizi!

Nulla da eccepire! È giusto che sia così ma è giusto anche che non si facciano proclami dicendo che "tutti, nella sinistra di Perugia, hanno accettato la candidatura a sindaco" del signor Giuliano Giubilei.

"Non si vende la pelle dell'orso prima..."

Tutti i nodi, prima o poi, tornano al pettine ed ognuno si dovrà giustificare difronte agli elettori!

LA MUNICIPALE "SUL PIEDE DI GUERRA"!

Dopo lungo tempo di significative richieste da parte dei sindacati di categoria per dare una risorsa maggiore alla Municipale, chiedendo un incremento di organico, la politica comunale ha pensato bene, tra gli altri interventi, di rispondere con il tagliare le risorse economiche di bel 268 mila euro al progetto "Perugia sicura"!

Quel progetto di "Perugia sicura" che, almeno nelle intenzioni, è stato ed è tutt'ora, il fiore all'occhiello della stessa amministrazione politica comunale, vanto di essere indicato come l'indispensabile strumento risolutore della tanto necessaria sicurezza della città viene, in questi termini, trattato in modo da non essere più quello che doveva!

Viene meno, con ciò, la volontà che l'attuale maggioranza comunale aveva ribadito nel rinnovare l'impegno, già espresso nel 2008, firmando, nel 2017, il documento "Patto per Perugia Sicura", alla presenza dell'allora sottosegretario all'interno Giampiero Bocci e del Prefetto Raffaele Cannizzaro.

Appurato che oramai in politica tutto è possibile dire (o non dire) e tutto è possibile fare (o non fare), mi domando come giustificheranno una tale decisione difronte al proprio elettorato quando, l'anno prossimo, chiederanno i voti per essere, di nuovo, seduti sugli scranni del Consiglio comunale?

"Sotto la panca la capra crepa"
RACCOLTA E GESTIONE RIFIUTI DALLE STRADE?

- Studiata poco bene:

Contenitori piccoli che molto spesso non sono sufficienti per la portata dei rifiuti di chi sono stati assegnati;

- Realizzata non in modo ottimale:

Non c'è differenza a vedere, nelle strade, i bidoni di allora con i contenitori di oggi;

- Gestita in modo disastroso:

La raccolta di ciò che per forza deve restare fuori dai contenitori, dovrebbe essere organizzata in modo più efficiente per essere smaltita, con giri programmati, senza aspettare le telefonate dei cittadini che non arriveranno mai.

Cari politici/amministratori siamo lontani dall'efficienza dichiarata (pomposamente) a suo tempo!

TRA I BANCHI DEL CONSIGLIO COMUNALE...

...ogni ordine del giorno dell'opposizione è respinto a prescindere!

Per far funzionare la democrazia in una qualsiasi istituzione politica, bisogna essere sempre in due, una maggioranza e una opposizione!

Questa regola vale sempre ma, come si dice, nella realtà "fatta la grazia gabbato lo Santo"!

Perché se questa maggioranza o meglio; i membri di questa maggioranza, invece di essere solo una intesa di uomini pensanti tenuti insieme, si da ragionate convinzioni di parte, fossero, nello stesso tempo, anche desiderosi della discussione e del confronto con l'opposizione, pronti a fare un esame di coscienza (politica) avendo il coraggio di riconoscere ed apprezzare la verità, da qualunque parte essa sia, invece di resistere ad oltranza sui principi e le convinzioni che la controparte esprime, le cose andrebbero senz'altro meglio per tutti!

La maggioranza non si può credere infallibile solo perché ha, dalla sua, i numeri pensando che l'aritmetica basti a tacitare la ragione, quando esiste, di chi è in minoranza e che dimostra di avere.

Questo modo di comportamento ci sembra, dagli esempi che costantemente si hanno, quello che viene adottato tra i banchi del Consiglio comunale della nostra città!

In qualsiasi ordine del giorno, presentato dalla minoranza, si ravvede una forma spezzante di rifiuto sugli argomenti.

Un atteggiamento che può essere equiparato, per i danni che produce, a delle reazioni violente, con un reale ostruzionismo mirato solo a screditare la controparte, che, come logica adottata abbia o meno ragione deve, in ogni caso, essere soffocata.

Basta questo concetto per giustificare l'atteggiamento che noi di "Perugia: Social City" teniamo nei confronti di tutti i partiti; rifiutando, categoricamente, di farne parte per poter essere liberi, sempre nei nostri giudizi.

Perugia 19 settembre 2018

Parco della Pescaia, giardino a fronte strada:

UNA STELE DEDICATA AL "DISONORE" DELLA POLITICA COMUNALE!
Tra l'erba alta, non c'è nessuna indicazione e non si capisce bene a chi hanno dedicato questa stele piantala lì. 

 Forse al "disonore" della maggioranza che, con il Sindaco Romizi e l'Assessore Barelli, si sono dimostrati incapaci di dare dignità al verde e contemporaneamente anche al "disonore" della minoranza perché quando si oppone, per tutti i problemi che affronta e non solo del verde, produce solo tantissimo fumo e niente arrosto!

IL CONSIGLIERE CAMICIA (PSI)...

...mette "in Croce" il Sindaco e lo "inchioda" alle sue responsabilità!

"Il Crocefisso deve ritornare al suo posto nella sala del Consiglio".

Una richiesta più che legittima, visto che è stata votata dal Consiglio e divenuta, a maggioranza, esecutiva già da l'11 agosto.

Aldilà di ciò che rappresenta o meno per la nostra cultura, è un compito a cui il Sindaco Romizi non si può esimere dal metterlo in pratica pena, implicitamente, dare ragione al Consigliere Camicia (PSI) che il medesimo Consiglio e i Consiglieri, vengono di continuo delegittimati da atteggiamenti e valutazioni personali che, almeno in teoria, sono completamente aliene dagli obblighi del primo cittadino, quale tutore e garante dei rappresentanti dei cittadini.

Si esegua dunque ciò che l'assemblea ha deliberato!

LA NAVE DICIOTTI ANCORA FA DISCUTERE.

Ma in questa occasione con il rossore sul viso dello Stato per la vergogna di dichiarare che bel 50 migranti sbarcati, se la sono data a gambe!

Una dimostrazione palese e implicitamente dichiarata di come sia combinata (male) l'organizzazione e lo stato di (non) controllo che siamo capaci di dare con i famosi centri CEI e con Centro di Messina.

I sottosegretari all'Interno hanno candidamente dichiarato che le condizioni dei centri di accoglienza erano così disperate che, i migranti, hanno preferito rinunciare a vitto e alloggio garantiti. Ma noi sappiamo benissimo che questo fattore centra ben poco e che, i 50 migranti che se la sono data a gambe, con tutti gli altri che lo faranno in seguito, ce li ritroveremo alla frontiera di Ventimiglia a farsi bastonare dalla Gendarmeria di Macron!

LE IMPRESE "CINESI".

Combattono la crisi dell'Umbria?
Può essere ma domandiamoci quanto costano alle casse erariali!
A noi dell'Umbria, il sinico, si sa che c'è sempre piaciuto!
Dall'Università che elogia ed attira la gioventù cinese perché venga ad istruirsi qui da noi alla possibilità di dare il nostro aiuto per agevolare imprese, di qualsiasi tipo (portano soldi senza dubbio).
Abbiamo mandato, nella Repubblica Popolare per rinsaldare le relazioni, perfino un nostro Assessore comunale (benissimo).
Nei negozi gestiti da loro non facciamo scrupoli ad acquistare tutto il ben di Dio; anche se non ci rendiamo conto che i loro prodotti (Made i China) li troviamo anche in altri negozi che non sono a conduzione cinese (!).
Molto spesso però, i nostri negozianti, si indignano di ciò e, ogni volta che ne hanno l'occasione, urlano ai 4 venti che i loro prodotti sono di una scarsissima qualità.
Può essere vero o no; lasciamo in beneficio del dubbio!
Ma sicuramente quello che è vero, ed è "un fatto", che quando alla cassa è il momento di pagare il conto, la maggioranza di loro ha una distrazione talmente patologica che, se vuoi lo scontrino fiscale, lo deve chiedere tu! Quanto costa questa distrazione alle casse erariali? Chissà se si fanno questi controlli?

POSSIBILITÀ "ZERO"

Ci affanniamo a far vedere le immense possibilità che avrebbe un amministratore del genere tra i banchi del Consiglio ma tra un "apartitico" e la politica che si pratica in Comune c'è una incompatibilità insormontabile ed è inutile voler annacquare una verità così palese; l'"apartitico" non sarebbe controllabile da nessuno!

Et voilà i nostri politici/amministratori comunali!

LA ROTATORIA DI MADONNA ALTA:
un "eccezionale" impegno che il Comune ha portato a compimento!
Si! Ma dopo che il Consiglio comunale si era impegnato da anni nella richiesta! Meglio tardi che mai, si dice, ma mi sovviene che "quel meglio tardi" abbia un poco da fare con la vicinanza delle amministrative del 2019!!!!!
Ma ci rendiamo conto? Anni di discussioni e richieste per una spesa di 350 mila euro! Ma non sarà che nella Giunta c'è qualche "scozzese" che soffre di una forma grave di tirchieria?

Risparmiare sarà anche giusto ma quando diventa patologico.....

PRISCO O NON PRISCO: QUESTO È IL DILEMMA!

Vale più un deputato sugli scranni del Comune o un Assessore comunale sulle poltrone del parlamento?
A noi, intelletti liberi senza condizionamenti di parte, poco importa!
C'è solo da constatare (e molto amaramente) come i personaggi che si celano dietro ai partiti; qualunque essi siano, ovunque poggino le loro "zampe", ormai, sono diventati la negazione di loro stessi e dalla Democrazia che dicono di rappresentare.
I nostri PA (politici/amministratori) comunali non sono da meno. Si dovrebbero vergognare di mettere in essere queste squallide ed inutili polemiche di potere. Non fanno onore alle loro cariche ed alle responsabilità che si sono assunti nel sanare i problemi della città, perdendo tempo su queste diatribe di interessi personali!

IL NEGOZIO DI FRUTTA E VERDURA...
...in via Palermo!
Prezzi bassi, ampia scelta. Bene! Il cittadino risparmia ed è contento.
Esposizione della merce all'esterno. Male! Il cittadino si ammala con il caldo e le polveri sottili dell'intenso traffico della zona, che la frutta assorbe tutto il giorno.
Cosa fa il Comune? Non prende i dovuti provvedimenti? No! Perché si vede che della salute della collettività poco gli importa!

LA TRASPARENZA NELLE COMMISSIONI? ODDIO!
Ecco un altro "impegniamo il Sindaco" che non ha dato i suoi frutti!
Ecco un altro buon motivo che ci fa dire "l'opposizione è tutta fumo e niente arrosto"!
Ed infine ecco un'altra occasione che ci fa denunciare che "la volontà di pochi supera e sovrasta il volere dei cittadini".
Questa volta agli amici radicali non gli si può dare torto!
Già dal 6 settembre 2016 "Perugia: Social City" la pensava esattamente come loro! 

 (clicca per l'articolo)

Un ulteriore odioso appunto sul verde cittadino!
A SCUOLA DI "TAGLIO DELL'ERBA"!
Un piccolissimo parco dove, chi ha tagliato l'erba, ha dato una lezione da manuale di come deve essere fatto il lavoro di manutenzione degli spazi del verde pubblico!
Sarebbe troppo semplice tagliarla tutta; non sarebbe un lavoro da artista!

ALLELUIA!

INCAPACI ORMAI...

...di controllare le nostre reazioni nella convinzione che tutto e tutti sono e debbano essere comunque, soggetti ai noi ed alle nostre ragioni.

Non siamo più capaci di reprimere, con il buon senso di un corretto comportamento verso il prossimo, la rabbia che abbiamo dentro.Si vedono poi gente che aggredisce altra gente; genitori che aggrediscono gli insegnanti dei propri figli; e situazioni simili perché? Tutto perché, nella nostra arroganza, siamo convinti che nulla e nessuno si deve interporre tra quello che comunque ci è dovuto ed il resto del mondo.

LE "SENTINELLE AMBIENTALI":
Speriamo non come i "Commissari del Popolo" durante l'Unione Sovietica comunista o la polizia "Gestapo" nella Germania nazista!

MAMMA MIA LI TURCHI!!!!!!