SEMBRAVA AMORE INVECE ERA UN CALESSE...
Pensierino del fine settimana.
SEMBRA CHE SIA...
...un atteggiamento alquanto scomodo e che, moralmente e socialmente, non paghi; non è così perché ha i suoi lati positivi!
Mi sto riferendo alla posizione che abbiamo assunto noi di "PERUGIA: SOCIAL CITY" quando abbiamo dichiarato e messo in atto un atteggiamento per il quale dovevamo portare avanti una; "politica sociale dei cittadini che va oltre la destra e la sinistra", come del resto sempre dichiarato nella presentazione sui documenti e nelle discussioni da noi intraprese.
Una posizione che certo non pagherà nel breve tempo ma, al momento opportuno, ci consentirà di raccogliere i frutti di un atteggiamento e di una sana e costruttiva posizione di critica non condizionata da ideologie, vecchie ed obsolete, le quali portano, chi ne è soggetto, a non considerare oggettivamente le varie situazioni ed i relativi problemi della comunità ed il come dovrebbero essere risolti.
Le aquile volano sopra tutti e non hanno i paraocchi!
A noi interessa risolvere i problemi e non le alchimie fatte a palazzo tra partiti politici, movimenti vari o coalizioni; e chi più ne ha più ne metta, come se fossero fatte attraverso il bilancino del farmacista. Preparazioni galeniche fatte solo per garantire una proporzionalità degli elementi che non vada a disturbare le parti contendenti, sia quella di destra quanto quella di sinistra.
Una alchimia che porta, la politica, inevitabilmente ad assumere un atteggiamento all'apparenza contraddittorio ma, nei fatti, di accondiscendenza gli uni verso gli altri, causa stessa di una sorta di immobilità nella gestione dei momenti amministrativi che culminano in una fatiscente opposizione che si dedica ad effettuare solo azioni plateali, di facciata ma che, in concreto, non sono idonee per una efficace e incisiva gestione del proprio ruolo mentre, da parte della maggioranza si porta avanti un atteggiamento e si pedala verso obbiettivi che certo non sono a favore dei cittadini. Obbiettivi i quali assolvono solo il compito illusorio di moto, dando una pennellata di bianco su situazioni che restano immutate ma che, a chi non è attento, possono sembrare motivo di rinnovare, al momento della chiamata alle urne, il proprio consenso ai soggetti politici che li mettono in atto.
Pensiamoci bene noi di Perugia!
Quanti e quali soggetti politici, consiglieri, assessori, a prescindere dalla loro appartenenza politica, si sono veramente dati da fare, hanno sudato e sono andati molto spesso contro tutti, per realizzare qualche obbiettivo che sia stato favorevole e abbia portato benessere alla città? Sinceramente si possono contare sulla punta di un dito(!)
Proposte e controproposte! Ordini del giorno discussi in commissione, portati in consiglio e regolarmente respinti! Promesse di interventi da fare, che vanno dal degrado del verde a quello della città, financo ai progetti per ridare ai quartieri il ruolo che gli spetta, andati sempre a vuoto e mai realizzati. Promesse che regolarmente non sono state e non saranno mai mantenute (e se ne vogliono esempi ne abbiamo a bizzeffe).
Atteggiamenti che servono solo a far vedere che si lavora sodo mentre, in effetti, si resta sempre "al palo".
Non vi sembra che ne abbiamo abbastanza di un simile stato di cose?