"...Militarizziamo Perugia...!"
"Perugia: Social City - GENTE SENZA PARTITO"
"...MILITARIZZIAMO PERUGIA!..."Questo è il grido che si sente echeggiare nella politica cittadina, da qualche candidato alla carica di Sindaco!

Chiamare i militari sperando che si concretizzi qualcosa di positivo e soprattutto di definitivo riguardo ai problemi di spaccio e della criminalità che si porta dietro, oppure è opportuno prendere il toro per le corna facendo quello che non è stato fatto fino ad ora (e con ciò mi riferisco negli anni passati dal centro-sinistra, dal centro-destra ora in carica o da movimenti che sembravano (!) "anti sistema"), per dare uno scossone significativo, prendendo seri provvedimenti e non con i mercatini, con i concerti o le altre manifestazioni che non hanno garantito in nessun modo quello che si aspettavano dallo slogan, "Riprendiamoci i nostri spazi"?
Perché questo, a qualche buontempone candidato Sindaco, è venuto in mente di proporre nella campagna elettorale che è in atto per le elezioni amministrative del 26 maggio!
Si può ammettere, dai vari gruppi e partiti politici, un tale atteggiamento? Come si può mai chiedere, se non implicitamente facendo vedere la propria sconfitta, di far intervenire l'Esercito nella situazione che, purtroppo da molto tempo è stata lasciata solo alle buone cure della Polizia di Stato ed all'Arma dei Carabinieri (e io aggiungo; meno male ci sono loro a fare un'eccellente lavoro) nella zona della stazione di Fontivegge e dintorni la quale, ad onor del vero, ne porta la bandiera per altri quartieri che non se la passano bene. Ma tutto ciò, va a vantaggio dei cittadini o è un'arma da utilizzare per le battagli politiche che, ogni giorno, vengono intraprese per altri scopi?
I giochi politici sono sempre i medesimi e questa situazione, nel pro e nel contro, non fa altro che ripetere lo stesso ritornello e schema di sempre!
Ma il punto non è questo; di realizzare questi interventi per ragioni di parte e chi non lo vuole per ragioni altrettanto di parte, dettate dalla propria ideologia e degli obbiettivi che, singolarmente, la destra e la sinistra, vogliono rispettivamente raggiungere.
La vera valutazione da fare è se c'è o no, nella oggettività della problematica specifica , il fattore della criticità (e a noi sembra di no)!
Portare nelle strade di Perugia l'Esercito Italiano? E per quanto tempo? Per sempre?
No perché questo mi sembra il nocciolo della questione in quanto, "fatta la grazia gabbato lo Santo"; una volta partito l'Esercito dai vari posti i topi tornerebbero a ballare più arzilli di prima!
Meditate politici meditate!
Perugia 11 aprile 2019
Giampiero Tamburi (Perugia: Social City)
(candidato
nella lista civica "PERUGIA CON IL CUORE - candidato sindaco
Carmine Camicia)