
Le "beccate" al volo!


"Ferisce più un colpo di penna che uno di spada!"

Perugia 26 luglio 2019
"Perugia: Social City)
(Associazione che pensa: "Italiani brava gente")
Italiani brava gente si ma un poco ingenui e faciloni: lasciano fare le cose agli altri e se ne accorgono quando è troppo tardi per rimediare!
Perché non ci siamo mai fatto questa domanda:
"Come mai e perché la tutela dei confini marini e la chiusura dei porti che la Costituzione della Repubblica attribuisce alle Infrastrutture e alla Difesa, con il Decreto "sicurezza bis" a maggio scorso, venne attribuito al Ministro dell'Interno?
Solo una fievole voce si levò a protesta di questa violazione costituzionale; il M5S!
Ma forse venne subito imbavagliato perché i due Ministri dei relativi Dicasteri erano degli uomini di Di Maio!
Oh compaesani?
È in ogni modo che si "fotte" la Democrazia!
(leggi
l'articolo qui)
Perugia 06 giugno 2019
"Perugia: Social City"
CITTADINI, PREPARATE L'OMBRELLO PERCHÉ DILUVIA!
Perugia 31 maggio 2019
"Perugia: Social City"
CHI SARÀ SEDUTO...
...alla tavola rotonda di "Re Mizi"?
Ma certo! Tra i nuovi eletti, "saltellanti" da un partito all'altro e le vecchie glorie passate; naturalmente quelle rimaste dall'epurazione del voto dei cittadini, sicuramente i cavalieri da mettere a sedere alla tavola rotonda di "Re Mizi" non sarà difficile trovarli se però naturalmente la strega Morgana (Lega) sarà ampiamente soddisfatta!
"Perugia: Social City - GENTE SENZA PARTITO"
QUANDO LA "CARITAS" COMMETTE ERRORI!
Una scuola elementare solo per bambini albanesi?
Sicuramente non agevola per nulla l'eventuale integrazione che dovremmo favorire come Nazione e soprattutto come Regione e città, a chi è residente a Perugia.
Anche se le leggi statali permettono l'istituzione scolastica atta ad una separazione di provenienza, non vuol dire che sia la cosa giusta da fare.
Strutturarla come una sussidiarietà sarebbe una buona cosa ma in sostituzione alla normale scuola italiana che dovrebbero, in ogni modo, frequentare insieme a tutti, prescindendo di quale origine siano, è sicuramente un impedimento ad una effettiva e reale integrazione, la quale, dovrebbe essere favorita anche da istituti di assistenza in generale e sopratutto dalla "Caritas".
Come fa un Istituto di assistenza, come lo è la Caritas, a non ricordare l'insegnamento di Don Milani il quale è lì a ricordarci quanto questo tipo di scuola sia discriminante e respingente e che, nella sua logica, ha il "verme" dell'incapacità di riconoscere le diversità come un valore aggiunto e non, come la separazione scolastica significa, un deficit, togliendo, al tempo stesso, la possibilità di utilizzare tale diversità come motivo di insegnamento da sfruttare, da ambo le parti, per una emancipazione e comprensione gli uni verso gli altri?
Non ci rendiamo neanche conto e a capire che questo tipo di "educazione a comparti culturali" porta oltre i banchi di scuola, nei futuri individui adulti, inequivocabilmente, ad un concetto sbagliato dei rapporti tra culture diverse distorcendo sempre maggiormente il significato di democrazia vanificando, in modo irreversibile, i complessi processi di crescita della società e delle persone".
Se guardiamo, con occhio imparziale alla storia passata, sicuramente ce ne dovremmo rendere conto di ciò che è successo a popoli interi che, per bene che gli sia andata, sono stati emarginati e sfruttati da chi ne aveva il potere!
Giampiero Tamburi (Perugia: Social City)
(candidato nella lista civica "PERUGIA CON IL CUORE - candidato sindaco Carmine Camicia)

È POLEMICA O CONSTATAZIONE DEI FATTI?
Come dice il proverbio; "Tutte le strade portano a Roma".
Ma a noi di "Perugia: Social City" più che rispettare la famosa massima, ci sembra che questa situazione significhi che "Tutte le strade portano voti"!
Non fraintendiamo: la titolazione delle strade della nostra città, a persone rese degne di tale merito, ci possono fare solo piacere ma ciò che ci suona come una campana rotta è il fatto del periodo (elettorale) in cui queste inaugurazioni, di fatto, si intensificano e, nella fattispecie, dell'assenza di personaggi politici che dovrebbero essere, in questi frangenti, "vincoli" piuttosto che "sparpagliati"!
Non è che vogliamo prendere le difese di qualcuno nei confronti di qualcun altro solo che si nota, alla stregua del rumore di un jet a reazione che ti passa ad un metro delle trombe di Eustachio, insieme alle autorità intervenute (anche troppe), con il Sindaco in testa, l'assenza del vice presidente della Commissione Toponomastica, attivissimo in tal senso fino a prima che scoppiasse la "rivoluzione" nella medesima Commissione comunale.
Ora, a noi sembra, che i motivi di questa assenza siano essenzialmente due: o il vice presidente ha dato forfait ritirandosi dal campo per dedicarsi a "Perugia Cardioprotetta", il che sarebbe anche comprensibile o, di proposito, è stato deliberatamente "snobbato" dai politici/amministratori che si sono presentati a queste cerimonie!
Per noi cittadini che volenti o nolenti, dobbiamo andare a votare a maggio prossimo, per le consultazioni comunali, ci piacerebbe sapere, oltre che sarebbe un nostro diritto,sapere i veri motivi di questo comportamento!
Perugia 11 febbraio 2019
Questo è l'intervento di titolazione: clicca qui
VIA BOCCACCIO: PERICOLO (ZONA ROSSA)
Non per colpa del terremoto ma solo per la noncuranza dell'amministrazione comunale nel definire anche i più piccoli problemi della nostra città.
Il piccolo problema?!?! Il marciapiede principale di via Boccaccio parzialmente divento e totalmente impraticabile!
Da quanto tempo? Una settimana? Un mese o più? Poco importanza ha il saperlo quando è evidente che lasciano aperto un cantiere, con notevoli disagi per chi vi abita, senza che nessuno pensi di chiudere, nel più breve tempo possibile quel medesimo cantiere. Hanno come scusante la programmazione dei lavori? Risposta sbagliata!!!!!!!
Dobbiamo credere che queste strade secondarie, di poca importanza per una visibilità politica, siano lasciate al proprio "degradato destino" perché non pagano, ai vari amministratori/politici del nostro Comune, in termini di visibilità per l'imminente rinnovo del Consiglio e del Sindaco di Perugia?
Oltre che il marciapiede i residenti devono sopportare anche le strade che sono diventate, a poco a poco, quasi impraticabili, nelle zone interne alle più famose e praticate strade principali (in questo caso zone parallele a via della Pallotta).
Caro Sindaco, caro assessore competente, cerchiamo di smuovere il... le acque e fare un concreto e subitaneo intervento per ridare a Cesare quello che è di Cesare!
ALTRE FOTO:
C'era una volta la "campagna elettorale"!
Diamo a Cesare quello che è di Cesare ed ai politici quello che è dei politici:
CI VUOL POCO A SMENTIRE...le fake news dei politici!
Quando i cittadini aprono gli occhi perché vogliono vedere come veramente stanno le cose, non sbagliamo quasi mai!
E questa faccenda del posto fisso di Polizia a Fontivegge, è una tra le più chiare che ci sia capitato di vedere.
Chiara perché si percepisce distintamente, in ogni caso, che la venuta a colloquio del sottosegretario con il nostro Sindaco, non è stata altro che una abile (!) mossa di propaganda elettorale.
Una i quelle famose "fake news" che tanto piacciono agli uomini politici i quali pensano che tutti siamo nati sotto i cavoli il giorno 30 febbraio!
Fare i conti senza l'oste?
Il più delle volte (se non sempre) ci si rimette e questa è una di quelle rimesse clamorose!
Noi di "perugia: Social City" che gli occhi li teniamo ben spalancati lo avevamo previsto; perché le questioni ed i problemi riusciamo a percepirli per quelli che sono in realtà e non con i paraocchi di chi vorrebbe mandare le cose non secondo soluzioni adatte alla collettività intera ma secondo la parte politica a cui appartiene, per ciò non ci mettiamo che un decimo di secondo a vedere dove si annidano le "bugie politiche di convenienza".
È nel giusto chi afferma che "con i funghi non si fanno i pranzi di nozze" e che le 4 unità in più che dovrebbero (condizionale) arrivare a rinforzare i già esigui organici della nostra Polizia di Stato, come affermato con forza dai sindacati di categoria, non possono in alcun modo garantire il servizio che i politici e gli amministratori locali, hanno detto di voler mettere in essere a Fontivegge, magari forzando i modi e i tempi, e non c'è alcun dubbio che alla fine, purtroppo, farà lo stesso servizio di quello che non è più operativo in piazza Danti: "chiuso per..."!
Perugia 23 gennaio 2019
Si
legga :
https://perugia-social-city.webnode.it/la-cattiva-politica-e-le-sue-strade-tortuose/

I conti senza l'oste non si fanno!
Sul piano di videosorveglianza con i fondi ministeriali...
...IL GOVERNO HA DETTO STOP!
I cordoni della borsa del Comune non si allentano e la politica del Governo inchioda quella comunale.
Per il piano di videosorveglianza con i fondi ministeriali, tanto studiato e tanto voluto dai nostri politici/amministratori, non ha riscosso il consenso del Ministero dell'Interno che ci ha "piazzato" al 1.073esimo posto.
Non ci bastavano le 2000 telecamere e più che, in forma quasi coatta, la politica comunale, ha imposto ai proprietari degli impianti di metterli a disposizione dello stesso Comune.
Altre 107 ne volevano che fossero messe in opera tra il territorio cittadino (49) ed agli svincoli stradali in entrata ed in uscita dalla città (58).
Ma qualcosa non è andato secondo le previsioni dei richiedenti.
La risposta ufficiale è stata quella di favorire altre realtà che a prescindere dalla loro grandezza, sono dislocate in zone molto più favorevoli a chi intende delinquere. Ma sarà così?
Forse è perché al Ministero hanno saputo delle 2000 e più che già abbiamo e le hanno reputate sufficienti oppure, cosa molto più probabile, non hanno accettato la somma del co-finanziamento che avrebbe "sborsato" la nostra amministrazione con una percentuale solamente del 2,20% (40.000 euro) su una richiesta, per l'intera opera, di 1,8 milioni quanto, gli altri comuni si impegnano per una percentuale che va da l'80% al 66%.
Fino
che a noi cittadini, continuamente ci ripetono dentro le orecchie che
non ci sono i soldi per il verde pubblico, per la sicurezza, per
asfaltare tutte le strade (e non solo le principali come stanno
facendo), per togliere un minimo di degrado alla nostra città, ecc...,
possiamo far finta anche di crederci ma, che bisogna arrangiarci e
"fare le nozze con i funghi" non lo possono raccontare al Governo
perché non ci credono di sicuro!
LA FRENESIA ALIMENTARE...
...non appartiene solo agli squali ma anche a i politici nel cercare i voti!
La frenesia degli ultimi mesi, prima delle votazioni amministrative comunali, fa succedere anche questo: far finta di poter realizzare in pochi mesi quello che non hanno voluto realizzare in tutto il periodo del loro mandato.
Dopo quasi cinque anni di un completo immobilismo nel far finta di non vedere, o di negare i problemi dei parchi lasciandoli nell'abbandono più completo se non quando qualche privato apriva le borse per realizzare qualche miglioria, vogliono ridarsi una verginità facendo piccoli lavori, con grande risonanza mediatica, nelle minuscole aree verdi, dislocate nei vari quartieri (lasciati in disgrazia e senza ascolto da sempre) cercando di far credere, con questi "mini interventi" che tutto è tornato a posto.
Ipocrisia ed opportunismo politico!
Ecco come vanno chiamati questi proclami, tutto fumo e niente arrosto!
Ora tocca al piccolissimo parco di via E. Toti dove per la bontà di qualcuno che ha pagato un nuovo gioco (a pagare è stato il Comitato temporaneo del luogo) suonano le loro sirene chiamando i residenti e la stampa a raccolta, per dimostrare quanto sono bravi e degni di ricevere il voto dei cittadini avendo la sfacciataggine di dichiarare la "riqualificazione" per parco solo con la messa in opera di un "giochino" in più e pochissimi altri interventi!
Domani
chissà a
quale altro parco si "aggrapperanno" per mettere in scena un
altro atto di questa ridicola commedia?!
ECCO DOVE SIAMO ARRIVATI!

A farci paragonare, con i nostri problemi di Fontivegge, alla stregua del quartiere di San Lorenzo a Roma, dove hanno stuprata e uccisa Desirée Mariottini.
Definendoci "San Lorenzo 2" ritorniamo ai giorni bui della "Perugia capitale della droga"?
Questi, ancora una volta, sono i risultati dei proclami della politica la quale, concretamente, non è capace di mettere in campo soluzioni adeguate ed incisive per fare in modo che le situazioni (pericolosissime come la sicurezza) possano essere risolte.
Quando mi riferisco ai " disastri della politica" voglio intendere tutta nel suo complesso; tanto di destra che di sinistra, perché le brutte situazioni del nostro quartiere sono in atto da moltissimo tempo.
C'è l'urgenza di mettere in campo provvedimenti adeguati a risolvere le situazioni! Perciò la politica si dia da fare concretamente e subito!
L'articolo: FONTIVEGGE COME SAN LORENZO

Ancora l'eco delle "Eco Balle"!
LA DISCORDIA DELLE "ECO BALLE"!
Mentre in Sindaco di Città di Castello risponde positivamente alle suppliche di Adrea Romizi, Sindaco di Perugia, nella richiesta di accogliere i nostri rifiuti nella sua nuova discarica, in quel di Ponte Rio, logica conclusione di una cattiva gestione politica delle problematiche delle nostre discariche all'incapacità nello stoccaggio che a suo tempo dovevano essere risolte dal Sindaco, dal suo vice Urbano Barelli e dalla Giunta, nasce la (presunta) tremenda questione delle "Eco Balle"!
Esistono,ora, insieme alle "Balle Spaziali", alle "Balle di Facebook", alle "Balle Quotidiane" e altre anche, le "Eco Balle" di Ponte Rio?
Il Consigliere, rappresentante in Comune il PSI, dice di si e si attiva denunciando al Noe e all'Arpa questo stato di cose, motivandolo con il rischio concreto per la salute dei residenti!
Ma, la partecipata del Comune (Gesenu), non mette tempo in mezzo e risponde determinata alla denuncia fatta dal Consigliere comunale, rappresentante del Partito Socialista Italiano, Carmine Camicia, riguardo al mancato stoccaggio di alcuni rifiuti che secondo il Consigliere non dovevano essere lì ma, già smaltiti da tempo nei modi opportuni e non dannosi alla collettività.
Una risposta determinata quanto precisa, affermando (le loro precise parole) che: «Normale produzione giornaliera. Ma lo smaltimento ha subito riduzioni significative: potrebbe determinarsi la necessità di ridurre la raccolta dell'indifferenziata» (Mah! Quasi incomprensibile risposta nel contesto della domanda) non accettando addirittura la definizione di "Eco Balle" preoccupandosi, al tempo stesso, di precisare la costituzione delle stesse che risultano solo essere materiale pressato del residuo secco impossibile da riciclare.
Allora, ci domandiamo noi cittadini: dove sarà la verità su questa "Vexata quaestio"?
Sarà una mala gestione reale della partecipata e le giustificazioni che ne danno sono false oppure una speculazione politica, per l'avvicinarsi del rinnovo degli organi consiliari e le dichiarazioni della Gesenu sono la verità?
Noi, da bravi cittadini, stiamo seduti in riva al fiume aspettando pazientemente quale dei due vedremo passarci davanti, galleggiando in acqua!

L'unica
cosa da sperare, per noi cittadini, è che la
politica prometta un po' meno di quello che in effetti
potrà realizzare quando vinceranno le elezioni!
NUVOLETTE
IN CERCA D'AUTORE!
IL
CARDINALE GRIMANI SI RIGIRA NELLA TOMBA!
Se
il Cardinale Grimani (Marino), verso il 1500 o giù di lì, avesse
immaginato che il suo progetto di riempire il dirupo, della zona
allora chiamata "Pianello del Borgo" (ora Piazza Fortebraccio ma
conosciuta dai perugini come Grimana), avrebbe scatenato una diatriba
del genere, si sarebbe guardato bene dal farlo.Ma
siccome veggente non era eccoci qui, dopo 500 anni (più o meno), a
discutere se un certo progetto, elaborato e discusso, come sempre,
dalla maggioranza degli amministratori/politici comunali, senza
minimamente interessare, quantomeno non dico le opposizioni ma,
perlomeno i cittadini, deve o non deve essere portato a compimento.Il
progetto! Più precisamente si dovrebbe dire l'ultimo dei progetti
elaborati e mai portati a termine nei precedenti anni. Vi ricordate
quando fu fatta una assemblea a palazzo Gallenga per illustrare un
"megaprogetto" che poi non venne realizzato, a parte qualche
lavoretto di pavimentazione e di deviazione traffico?
Anche
li fu una vera apoteosi di "propaganda politica", frullata con le
intenzioni velleitarie di urbanizzazione di vari personaggi che servì
solo ai medesimi per un poco di visibilità nei giornaletti locali.
Ridicolo
ma vero!In
poche parole: questo nuovo progetto come è articolato e a cosa
dovrebbe servire?A
dare più sicurezza ai cittadini in una zona che a dir poco, per
avere veramente una minima possibilità di quella sicurezza tanto
chiesta a gran voce, ci vorrebbero, nella inconsistente logica di
gestione dei politici/amministratori comunali, la messa in opera di
2534,50 telecamere?Tagliare
69 piante, fare qualche posto in più per il parcheggio delle auto e
togliere di mezzo una edicola chiusa non significa mettere in
sicurezza la zona o il quartiere: ci vuole ben altro per arrivare a
quello scopo! Bisognerebbe
che qualcuno sussurrasse alle orecchie dei nostri politici locali che
stanno imboccando la strada sbagliata perché muoversi con un "moto
costante accelerato" solo durante la campagna elettorale, non vuol
dire necessariamente avere imboccato la strada giusta!

MATTEO
"IL DISTRUTTORE"!
No!
Non fa parte, purtroppo, della saga di Conan il barbaro.Sfortunatamente
(per la democrazia italiana e perugina) è la dura realtà di come un
partito può essere ridotto da un solo uomo che persegue la massima
"dopo di me il nulla".Ma
non è bastato portare un partito al misero livello nazionale del 16%
perché il suo lungo braccio sta colpendo anche la città di Perugia
(ancora più duramente di quando hanno perso la maggioranza comunale
nel 2014).A
poco più di 7 mesi dal rinnovo del Consiglio comunale e l'elezione
del nuovo Sindaco, il "distruttore", attraverso chi si muove
nelle sue orme, più specificatamente una coppia politica perugina,
tiene in scacco la possibilità, al partito a cui appartengono, di
esprimere il candidato Sindaco che si dovrà confrontare nelle
amministrative del 2019.Quale
forza avranno per contrastare questa avanzata che, se vittoriosa,
sotterrerà, ancora maggiormente, i miseri resti di quello che un
tempo fu grande?
UNA
"SPADA" PER LA VITTORIA!
Un
Consigliere, rappresentante in Consiglio comunale di un
partito di sinistra e di opposizione, un po di tempo fa, aveva
prospettato l'idea di costituire, a fine agosto, un "Governo
Ombra" per la città (CLICCA QUI).Una
bella idea come arma forgiata per la conquista della vittoria nel
campo del torneo per la lotta delle amministrative comunali del
maggio 2019!Ma
dov'è che lo stiamo aspettando?
La
scorrettezza dei nostri rappresentanti il Comune è inaudita!
QUESTA
C'È SFUGGITA......ma
non possiamo, anche con qualche giorno di ritardo, non sottolinearla!Al
Consiglio comunale che si è svolto il giorno 10 settembre, sulla
votazione di un ordine del giorno, come evidenziato nel comunicato
allegato che lo stesso Comune ha notificato, è mancato il numero
legale per poterlo votare.Non
in tutta la seduta ma solo per quello specifico ODG il numero dei
membri in aula è mancato!Noi
cittadini ci facciamo poco caso quando avvengono ma questi momenti di
poca responsabilità dei nostri politici/amministratori, sono di una
gravità inaudita.Non
importa ne l'argomento trattato ne chi l'ha presentato; non se ne
fa una questione di una parte politica contro un'altra.La
gravità è a prescindere perché noi di "Perugia: Social City",
che distinguiamo le responsabilità non della destra e della sinistra
ma solo chi le commette, non possiamo tollerare queste mancanze di capacità a portare a termine il lavoro (la votazione finale di un
argomento) solo per le scorrettezze dei rappresentanti che i
cittadini hanno delegato a sedere in quei banchi!Non
si possono non tenere in dovuta considerazione, al momento che saremo
chiamati a votare, questi fatti di gravissima mancanza nella voluta
incapacità di fare onore ai propri doveri costituzionali, solo per
diatribe che intercorrono tra un gruppo politico o partito verso gli
altri.Rendiamoci
conto che i proprietari del Comune sono i cittadini e chi siede in
Consiglio sono solo coloro che noi abbiamo delegato!
PICCOLI SPAZI VERDI...
...che
sfuggono a tutti; meno che ai pusher e ai tossicodipendenti!

Era
il tempo delle "more" ma ora è passato!FATTI
E MISFATTI SONO SEMPRE SODDISFATTI!
In
un monologo, nel film "Il nome della rosa", il priore
dell'Abbazia esorta Adelmo da Barkerville ad indagare su dei fatti
spiacevoli occorsi e, se necessario, ricoprire con discrezione
sull'accaduto.
In un monologo, nel film "Il nome della rosa", il priore dell'Abbazia esorta Adelmo da Barkerville ad indagare su dei fatti spiacevoli occorsi e, se necessario, ricoprire con discrezione sull'accaduto.
Vuoi
vedere che qualche frate dell'Abbazia era, anche lui, moroso per il
mancato pagamento della TARI del tempo?Per
quanto riguarda le faccende del Comune di Perugia tutto è
sistemato(!).Il
Presidente Varasano, in una nota rivolta ai vari capogruppo, ha
dichiarato che non sussiste l'imperativo di far decadere nessuno
perché tutti si sono messi in regola (come se qualcuno ne avesse
dubitato solo un attimo!).Nel
medesimo tempo è stata aperta un inchiesta interna (sicuramente
all'acqua di rose) per conoscere chi ha soffiato all'orecchio;
"...e mo facite ampress", ai presunti, perché si mettessero in
regola.Una
indagine (interna) che, implicitamente, dimostra che c'era
veramente qualcuno che difettava nel dovere civile e sociale, come
contribuente, aggravato dalla responsabilità della carica che, la
città, gli aveva regalato e se la questione burocratica è chiusa,
quella morale rimane apertissima perché dimostra che se non ci fosse
stato chi "cantava" alla stampa la notizia, tutto sarebbe rimasto
immutato e "i morosi" avrebbero seguitato a viaggiare nella barca
dei "furbetti"!!Il
male è stato curato ma la convalescenza, per la totale guarigione
(se sarà possibile), sarà molto lunga; addirittura fino a maggio
del 2019 (e oltre)!
A
tal proposito Tiburio Epigramma dice:"Assessori
e Consiglierida
le peste sònno fòri!Ma
si 'n zònno andèti via ènno
armasti 'n'agonia!"

Ancora
una turbativa dell'ordine pubblico a Fontivegge!PERCHÉ
NON SI ADOTTA UN DEFINITIVO PROVVEDIMENTO?
Il
Sindaco può revocare le licenze commerciali per motivi di sicurezza
pubblica.
E
questo ci sembra proprio il caso opportuno!Alcuni
giorni fa, per la seconda volta in pochi giorni, la licenza di un
locale etnico a Fontivegge, è stata sospesa dalla Polizia
Amministrativa perché, per l'ennesima volta, si sono svolti fatti
ed episodi lesivi dell'ordine pubblico.In
passato già per cinque volte era stato adottato questo provvedimento
per gli stessi identici motivi.Risse
continue, in un atteggiamento reiterato che non smette di procurare
danni, tanto a chi ne sono i soggetti, quanto alla comunità che vive
in quei quartieri. Inaudito!Inaudito
come un serio e determinato provvedimento non venga preso dalla
politica comunale in quanto, il Sindaco, ha la facoltà, se lo vuole
(e il problema è tutto lì) di revocare le licenze commerciali
qualora sia dimostrato che lo impongano le norme per la sicurezza
pubblica; e questo è, senza ombra di dubbio, uno di quei casi in cui
si dovrebbe applicare (d'intesa con il Prefetto come dice la legge)
immediatamente la revoca.Facendo
ciò dimostrerebbe di mettere in atto quella politica, tanto
decantata, di dare alla cittadinanza quella necessità di una
maggiore sicurezza, per la quale, si è impegnato in prima persona di
fare, insieme alla sua maggioranza, durante la campagna elettorale
sostenuta per le elezioni amministrative del 2014.Poi,
se lo mettiamo nel contesto di dove avvengono questi fatti e cioè
nel quartiere di Fontivegge, dove l'ordine e la sicurezza sono
volate via da tempo ed il quartiere è esclusivamente diventato
terreno della malavita, in tutte le sue accezioni, il provvedimento
della revoca, addirittura si impone con estrema necessità.Solo
con questo necessario provvedimento si inizierebbe a far vedere, a
chi non intende avere un comportamento adeguato, che qualcosa stra
cambiando veramente.Non
solo dare la colpa e motivare la staticità della politica comunale,
a chi blocca i fondi stanziati per le periferie (come successo di
recente).
Bei
palazzi e belle strade non bloccano sicuramente la delinquenza che ci
"bivacca"!
MENSE SCOLASTICHE (anno 2018-2019)
Non sei residente nel Comune di Perugia? Devi pagare di più!
In sintesi è come la Giunta comunale ha inteso mettere la questione, (con in testa l'Assessore Wagué diretto titolare della delega che gestisce questi problemi) rideterminando le tariffe delle mense scolastiche da 50 euro dell'anno scorso a 85 euro che dovrebbero pagare quest'anno! Sembra quasi di essere nel Medio Evo dei Comuni, dove se volevi far entrare la merce nel territorio comunale, dovevi pagare "il dazio d'ingresso". Ma a parte questo aspetto ridicolo della faccenda resta quello a cui assistiamo ancora una volta; all'alzata di "cresta" dell'opposizione! Alcuni esponenti della minoranza, hanno pensato bene di presentare un eccellente ordine del giorno dove si chiede alla Giunta di ridiscutere il problema e di annullare l'iniquo provvedimento. Benissimo! Onore al merito! Ma come pensate che andrà a finire? Come tutti gli interventi che ha fatto l'opposizione fino ad ora; tutto fumo e niente arrosto! Un deciso "no" della maggioranza basterà a fermare la "carica" (solo di spettacolo) che hanno messo in scena! Si perché questi exploit continui che fanno sono tutti "all'acqua di rose" o, se preferite, rappresentazioni per i cittadini di tornei cavallereschi senza colpo ferire. Ne riparleremo quando le tariffe maggiorate saranno, in modo pacifico, applicate e tutto sarà passato nell'oblio delle cose mancate!

I
BAIOCCHI SI "MANEGGIANO" MEGLIO!Delle
volte "tutto il male non viene per nuocere" (almeno dal punto di
vista politico; per qualcuno).La
sostituzione della consegna dei "baiocchi d'oro" al posto delle
nomine di vie a personaggi meritevoli che hanno fatto, nel passato,
grande onore a Perugia (commissione
già ferma
da tempo), è molto meglio e meno dispendioso (dal punto di vista del
coinvolgimento di altre istanze politiche).Il
Sindaco, sicuramente, adotta il motto "chi fa da se fa per tre".Non
male! Così evita la fatica politica di discutere
per mettere
d'accordo i membri della Commissione Toponomastica.Ti
paresse poco!
EDIZIONE
STRAORDINARIA:
All'asta
un pezzo di Prepo!
Il
Comune vende le nostre proprietà!
Dopo
negozi, appartamenti, ville e quant'altro, ora tocca ad un pezzo di terreno a Prepo!
I
politici/amministratori del Comune vendono all'alta le nostre
proprietà!
Perché
è chiaro che i proprietari dei beni in vendita sono i cittadini e chi
ci amministra, in Comune, ha solamente la delega (per 5 anni) avuta da
noi che li abbiamo votati.
Nessun
Amministratore Delegato si sognerebbe di vendere pezzi dell'azienda
che rappresenta senza il beneplacito dei proprietari, mentre, e i nostri PA
(sta per politici/amministratori) neanche si sono degnati di chiedere
il nostro parere!
Questa è la partecipazione che ci offrono: uno zero assoluto!!!!!!
Una
nuova figura avventurosa è nata qui a Perugia:
I
"PIRATI DELL'IMMONDIZIA"
Si
incominciano a vedere i primi risultati di come la gente si comporta
e gestisce il nuovo metodo di raccolta porta a porta tramite i
contenitori dedicati.
Ma
in effetti c'è da domandarsi: "Siamo veramente pronti per questa
finezza?".
Io
penso di no!
Oltre
a questa legittima domanda c'è un altro aspetto da considerare.
Nelle
vie principali (come nel caso delle fotografie scattate il viale
Roma, nei pressi di via Fonti Coperte e in via della Pallotta presso
un noto supermercato) oltre che i residenti, transitano elementi che
della decenza e del rispetto per il prossimo non gli dovrebbe
importare molto e abbandona, sopra i cassonetti, i propri rifiuti.
Poi,
dove insiste qualche supermercato o attività commerciali rilevanti,
si dovrebbe rivedere la capienza dei contenitori assegnati che, come
evidenziato dalla foto di via della Pallotta, sicuramente non è
sufficiente a garantire un servizio efficiente.
Meditate azienda partecipata...meditate!
"A San Martino in campo NO! A Collestrada SI!"
" A San Martino in campo SI! A Collestrada NO!"
IKEA DI QUA; IKEA DI LA!
(ma che differenza fa?)
Una buona idea che può portare benessere alla nostra città, ovunque venga collocata nel territorio comunale.
Il gettito maggiore IMU e i 1000 posti (se veramente ci saranno) non ha importanza da quele parte del territorio arriveranno e andranno!
Ma come al solito, con lo zampino della politica (quella litigiosa opportunista e strumentale) anche questa occasione si è trasformata in un momento di un falso confronto delle proprie fasulle ragioni di parte (e di partito). L'imperativo della malsana politica (tanto di destra che di sinistra) è: "Fatto bene o fatto male tutto si deve mettere in discussione con l'intento di darsele di santa ragione perché noi abbiamo ragione e tutti gli altri torto e quindi dobbiamo prevalere sempre!".
E giù botte da orbi mentre il cittadino sta a guardare!

TROPPI
TOPI IN CITTÀ...,,,ma
"Il Pifferaio Magico", per liberarcene, costa troppoe
il Comune non vuole spendere!Topi
al pian di Massiano.Topi
a Monteluce.Topi
in via della Pallotta.E
dove visti e non denunciati!La
città di Perugia è invasa dai roditori che, qualche volta, causano
anche danni (forse con conseguenze gravi) alle persone; vedi il morso
ad una bambina di 10 anni, notizia di due giorni fa.È
evidente che questo è il segno inequivocabile che qualcosa non va
nella gestione della città da parte del Comune.Non
possiamo "chiudere la stalla dopo che sono fuggiti i buoi", come
abbiamo letto in una dichiarazione che qualche assessore ha fatto di
predisporre un intervento speciale per derattizzare dopo svariate denunce dei cittadini!Assurdo! La derattizzazione deve essere programmata e sistematica per essere efficace e non assunta come "intervento speciale". Non si può
risparmiare sulla salute della gente intervenendo solo dopo che i
danni sono stati fatti. Pensateci bene
cari
amministratori/politici del Comune!
CI
SIAMO...SCATTA IL PORTA A PORTA!
La
raccolta differenziata a livello condominiale è iniziata.
MA
QUANDO MAI!!!!!!
Questa
è una foto scattata nel pomeriggio del 30 luglio (giorno ufficiale
dell'inizio del nuovo intervento della GESENU) alle ore 14,00 in
una delle strade interessate in via della Pallotta e ancora si
possono vedere i vecchi contenitori in piena azione di lavoro anzi:
colmi di immondizie maleodoranti perché, avendo iniziato la
famosa raccolta "porta a porta" (si fa così per dire!) neanche sono passati a svuotare i
vecchi contenitori "strada a strada"!
INIZIAMO MOLTO MALE CARI SIGNORI!
RODITORI
NEL PARCO DI PIAN DI MASSIANO......ed
il Comune dispone un "INCARICO AGGIUNTIVO" di derattizzazione,
ravvisando, nella situazione di infestazione di topi nel luogo sopra
indicato, un carattere di eccezionalità (assurdo)!Non
sono sicuro se queste avventate e ridicole dichiarazioni dei
responsabili politici degli affari del Comune sono fatte per la non
conoscenza che investono le problematiche specifiche della specie (la
prolifica riproduzione; i luoghi dove vivono, si nutrono, dormono
ecc...) e, di conseguenza, sono ignari di quello che correttamente va
fatto, oppure (e credo che la ragione vera sia questa) un
atteggiamento di superficialità in un comportamento che dovrebbe,
invece, essere pronto a soddisfare, come prassi normale, la
situazione non aspettando che sia il cittadino a denunciare certi
stati pericolosi tanto per la salute dei medesimi, quanto per quel
minimo decoro degli spazi pubblici che l'amministrazione dovrebbe
garantire a prescindere.In
altre parole (non diplomatiche); è assurdo che il cittadino sia
preso per i "fondelli", dai nostri amministratori/politici che,
con un atteggiamento di completa indifferenza, negano l'evidenza
dei fatti di certe situazioni sgradevoli alla collettività, fino a
quando, obbligati ad intervenire per le denunce (ed anche
ripetutamente) ricevute dai cittadini, non si decidono a smuovere il
"popò" dalle poltrone!
I
TORNELLI "PSICOATTIVI"!
Sicuramente
il "tornello" negli uffici pubblici è una buona soluzione a
prescindere ma, chiedere l'impossibile a questo tipo di barriera
non è una cosa da doversi fare perché
non ti garantisce, in nessun modo, che
un visitatore non si metta, con le proprie capacità muscolari a
sfasciare tutto o che non prenda a "botte" un dipendente (come è avvenuto recentemente in
un ufficio
del nostro Comune).
Perché?
Semplice a spiegarsi!
Cosa
significa passare attraverso un "tornello"? Avere solo la
sicurezza di sapere quante persone entrano e quante ne escono: se
il "tornello" è dotato di un metal detector può avere, anche,
quella
di evidenziare se ci sono oggetti metallici e tutto finisce li!
Ma
la sicurezza assoluta che non entrino individui malintenzionati, non
te la danno sicuramente. Se
si potesse scherzaci sopra (ma sarebbe meglio non farlo), si potrebbe
affermare
che fino
a che non
mettano
a punto
dei "tornelli" che possano leggere nella mente
di chi ci passa in mezzo (ma
ancora
però non l'hanno tecnicamente realizzati!),
nessuno
può essere sicuro delle intenzioni vere che "frullano" in testa a
chi entra negli uffici.
Sarebbe
molto più efficace, per una soluzione adeguata alla bisogna che, chi
ha necessità di entrare, si qualificasse al personale addetto, attraverso la
presentazione e
la custodia di
un proprio documento identificativo e, dopo di ciò, fosse dotato di
un cartellino che lo qualifichi, da restituire alla sua uscita! E
forse (senza forse) neanche con
questo
provvedimento si
avrebbe la sicurezza assoluta che non avvengano casi che facciano del
male alle persone (figuriamoci poi
con i "tornelli"!).

A
Montebello di Perugia un polo di diagnostica e riabilitazione.L'HOTEL
TIRRENUS CAMBIA VESTITO!Una
struttura privata che dalla fine del 2016 si era dedicata ad
accogliere migranti richiedenti asilo, non è più l'isola di
approdo per tanta gente bisognosa.Una
struttura che ha accolto perfino 80 persone contemporaneamente, ha
gentilmente allontanato gli ultimi 25 ospiti rimasti che hanno preso
armi e bagagli e, con l'interessamento dell'ARCI verranno
collocati in altre strutture (appartamenti messi a disposizione dai
privati). Il
motivo dell'allontanamento? Ufficialmente si dice che nella serata
di sabato scorso (21 Luglio) i generatori di corrente elettrica sono
stati, necessariamente, messi in funzione perché, per alcuni
disguidi sul pagamento delle bollette, l'Ente erogatore aveva
interrotto l'energia. L'odore acre del gasolio (con il quale
funzionano i suddetti generatori) si era sparso per la zona e
qualcuno, prontamente, aveva chiamato i vigili del fuoco per timore
che succedesse il peggio. Ma comunque, già dall'entrata in
convenzione dell'albergo con l'ARCI, si sapeva, per momenti di
svariate proteste, che gli umori per una buona accoglienza non erano
dei migliori e quindi "ogni goccia d'acqua è buona per riempire
il vaso"! Però,
la società Vedovelli, che gestisce la struttura, non ci pensa
nemmeno di "strapparsi i capelli" per l'accaduto. Con qualche
ammodernamento esterno e con qualche ristrutturazione all'interno,
il complesso sarà ottimo per collocarci un efficace polo di
diagnostica e riabilitazione che qualche soggetto giusto utilizzerà
per il bene della comunità!

COME
si comporta la politica del "nostro" Comune?Come
in un film di (s)Cappa e Spada!E
il Sindaco?Dopo
aver sopportato tutto e tutti con pazienza e dignità, quasi alla
fine del suo mandato, con uno scatto d'orgoglio di partito, si alza
in piedi e grida: "...e chi non beve con me peste lo colga!".E
la Giunta?(con)Giunta
con il Sindaco ma (dis)Giunta con il Consiglio che da sempre la
sopporta ma, da sempre, la "rosica" male.E
la maggioranza?Perché
esiste anche una maggioranza? Certo! Magari di un partito che, a
livello nazionale, devono cercarlo con il lumicino. Il tutto condito
con una coalizione di soggetti che sembrano, in ogni occasione,
chiedere: "Che faccio, mi alzo in piedi o resto seduto?"!E
la minoranza?Sembra
che abbia adottato il motto: "Meglio sparpagliati che vincoli".E
la maggioranza della minoranza?Sembra
ormai la (appiattita) rappresentanza di un partito che oltre che
essere quasi sparito dalla faccia della politica italiana è
sull'orlo di una crisi di nervi.E
la minoranza della minoranza?Dopo
aver urlato nel megafono tutti i motivi d'opposizione che poteva,
stranamente ora si è "chetata" in una posizione di attesa
(strategie future?).E
il resto dello (s)Consiglio?La
maggior parte è seduto quasi narcotizzato mentre, i più
attivi, saltano da un partito ad un altro con la speranza di
ricavarsi una "nicchia" politica che gli consenta di essere la
"punta di diamante" (dove però il diamante non c'è) per la
nuova vita politica futura (magari come Sindaco). Vuoi
vedere che sono iniziate le "Grandi manovre" per le
amministrative del 2019?

GIUSTIZIALISMO...
...tra
i banchi del Consiglio comunale?
Noooo!
Non posso crederci!
L'ordine
del giorno approvato dal Consiglio parla chiaro sul cosa non va e sul
come si devono comportare i responsabili degli errori fatti.
Cioè;
così è scritto e così sia fatto:
"...Infine,
a pretendere con immediatezza dai dirigenti preposti, che per anni
hanno consentito tali anomalie - (scritte
grammaticalmente
sbagliate
sui cartelli stradali; ndr)
-,
che diano disposizioni ai dipendenti comunali di ripristinarle
grammaticalmente, esclusivamente nelle ore non lavorative, dando loro
anche un termine, al fine di non arrecare anche un danno economico
all'ente."Se
questo è il modo di sanare dei danni causati da alcuni dipendenti,
su una anomalia che comunque va riparata, cosa dovremmo pretendere,
noi cittadini, come "punizione" a quei politici/amministrativi
del "nostro" Comune che, per anni, anni e anni hanno fatto,
stanno facendo e faranno in futuro danni politici enormi, commessi
con i loro sbagli fatti in buona fede quanto quelli (e sono i più
numerosi) fatti in mala fede? La ghigliottina?
CHE BELLO! L'ANARCHIA AL POTERE!!!!!!
Si, ma quale anarchia?
C'è quella "istituzionalizzata" poi c'è quella "frolloccona", ingenua di chi non è preparato.
Forse la seconda è quella che fa i danni maggiori.
Non si può mettere in cattedra ad insegnare chi la materia non la conosce!

DOTT. JEKYLL E MR HYDE!
L'eterno
dualismo dell'animo umano.
La
mutazione genetica è necessaria ma riuscirà il nostro eroe mutarsi
da "capopopolo" a Ministro dell'Interno?
La
moderatezza, la delicatezza sono doti indispensabili per il ruolo che
si è assunto nei confronti di tutta la Nazione. Una
sfida personale che non può assolutamente perdere!

IL QUARTIERE DELLA PALLOTTA...
...chiede, da tempo, una particolare attenzione!
Particolare perché sono particolari i problemi che aspettano da tempo una adeguata soluzione."Perugia: Social City" non chiede la luna ma solo che si porti a termine delle situazioni, già a suo tempo prese in carica dal Sindaco ma poi lasciate in sospeso senza che si sia, di fatto, concretizzato nulla. Ricordando che, se lasciate ancora senza che nulla venga fatto, possono anche portare conseguenze alla salute ed alla sicurezza (non relativa ma assoluta) dei residenti. Un Consigliere di un certo partito ha fatto una interrogazione al Consiglio e P:SC aspetta, con comprensibile interesse, ciò che inderogabilmente deve essere fatto e nel più breve tempo possibile. Noi siamo una Associazione "apartitica" ma non apolitica (la politica sociale ed il benessere dei cittadini ci sta a cuore senza guardare le tessere in tasca ai medesimi) e non vogliamo strumentalizzare nessuna situazione venutasi a creare (ne in favore della destra ne in quella della sinistra) e nel contempo, non vogliamo che, altrettanto, nessuno strumentalizzi noi. Ma vogliamo solo che le cose siano fatte per il benessere di tutti!
Tirare troppo la corda poco conviene!
Come sempre, in ogni occasione come in politica, l'arrivare al successo di un obbiettivo è determinato da molti fattori (non certo quello della bontà del progetto) che, contemporaneamente, concorrono alla riuscita o meno dell'impresa. È chiaro, come il sole che uno di questi fattori (se non addirittura quello di maggior peso) è Il comportamento che il soggetto proponente ha, ed ha mantenuto nel corso del tempo rispetto al contesto dove vuole che sia ascoltato, determina in modo assoluto la riuscita o meno del suo successo. In al tre parole: "Chi è causa del suo mal pianga se stesso!"
Soluzioni a portata di mano!!
Criminali nel parcheggio.

Al parcheggio l'Ospedale di Perugia prese d'assalto e rubate auto (e non è da adesso che succede!). La politica comunale ha dichiarato (ai 4 venti) che contro gli atti criminali, avrebbe messo, nei punti strategici della città, ancora 107 telecamere. Ottima soluzione (anche se sono sicuro che non risolverà nulla) ma dato che chi amministra la città è convinto di abbassare notevolmente la criminalità, perché anche nel parcheggio del nosocomio perugino non adottano la stessa soluzione? Et voilà; Le jeux sont faits, rien ne va plus!
L'evoluzione della specie...
...riguarda
anche "l'homo politicus"(!)!'

Darwin sostenne che gli esseri viventi erano il risultato di un'evoluzione che vedeva sopravvivere l'organismo più forte. Nulla di più vero! Ma, il nostro caro Darwin se si fosse soffermato a considerare anche altri aspetti dell'evoluzione, si sarebbe accordo che la stessa legge riguarda anche chi fa politica (a tutti i livelli).
È bello vedere come ciò avvenga anche negli amministratori/politici del nostro Comune! Chi ha l'occhio attento a certe prospettive, non si può non essere accorto che, partendo 4 anni fa da una netta contrapposizione, in cui vedeva ogni proposta del M5s (movimento "partito" in netta opposizione) regolarmente non approvata dalla relativa maggioranza! Natura delle cose (anche politicamente parlando).
Ora, sarà
perché il vento nazionale è cambiato, sarà perché tra meno di un
anno si dovrà rinnovare il Consiglio ed il Sindaco, sta di fatto che
molti di quelle proposte che non avrebbero trovato accoglimento, ora
sono ben viste e, soprattutto votate con favorevole risultato. È uno
spettacolo a cui non è facile rinunciare!