A
volare più in alto delle nuvole e dei temporali che nascono dalla
politica cittadina e che possono procurare ingenti danni sociali, è
difficoltoso e sempre non gratificante.
In
altre parole: chi, come me, non crede più nei partiti e nella loro
politica che, a tutt'oggi, veniva e viene data da mangiare alla gente
della nostra Perugia come "pappa" che da venti anni a
questa parte non è cambiata minimamente di sapore, va, per amore o
per forza, a cercare altre pietanze che nulla abbiano a che fare con
la ormai pseudo divisione ideologica di destra e sinistra e, per ciò,
se la passa male perché, da ogni parte, c'è chi è pronto a
lapidarlo come un eretico nel vecchio e bigotto Medioevo.
Poi,
dopo che vi si è aggiunto chi, in nome della fede per quei nuovi
movimenti, da me definiti "new ace" che, ancora, la mia
"anima politica" non è arrivata a comprendere fino in
fondo e forse mai arriverà, il gioco è fatto!
Forse
molti di noi, nella precedente consultazione elettorale per il
rinnovo del nostro Comune, hanno pensato che un nuovo avvento sarebbe
servito come riscatto politico da una disastrata situazione
precedente, cercando di lasciarsi alle spalle una mala gestione.
Purtroppo
però, molti di noi, si sono dovuti ricredere quasi subito perché è
ormai chiaro che poco o nulla è cambiato perché, anche se in
direzioni diverse, le identità ideologiche di antichi principi
sopravvivono nella testa dei rispettivi portatori come valori del
tutto astratti che, però, stanno procurando, nella realtà politica
perugina, pochissime differenze perché responsabili di una staticità
incapace di trasformarsi in diversi e magari contrapposti programmi
di gestione amministrativa, necessari per dare una precisa direzione
alla nostra città.
In
tutto questo "non cambiamento di metrica politica" non resta che
una speranza per le consultazioni del rinnovo degli organi comunali
del 2019!
La
nascita di una idea, di una lista veramente civica o chiamatela come
vi pare, che abbia lo spirito di guardare in avanti, portatrice di
una politica nuova, imparziale e alla portata di tutti i perugini (e
non di chi ha o non ha le tessere politiche in tasca di un
determinato colore), capace di ridare ai propri concittadini la
fiducia persa.