La Perugia che nessuno vede!

IL DEGRADO UNDERGROUND DI PERUGIA!

Siamo proprio sicuri che gli "amministratori/politici che "bivaccano" in Comune ne siano a conoscenza?

Qualcuno dovrebbe informarli che la lotta alla criminalità passa soprattutto dalla necessità di togliere, definitivamente, il degrado della città!

Certo che è facile, perché sotto gli occhi di tutti, notare un degrado, passato e presente, di grandi complessi celebrati ma che, purtroppo, rappresentano la minima parte di ciò che il tempo si sta mangiando con la famelica bocca del degrado nella nostra Perugia!

Anche alla zona della Pallotta/Campo di Marte non manca la sua parte! Andiamo dal complesso ex Fiat alla rotonda della Pallotta, passando per via Jacopone da Todi dove ci sono gli ex uffici della Telecom che fanno bella mostra di se ed in via Vico dove c'è la ex sede della defunta circoscrizione che coraggiosamente ancora resiste, ricordando a tutti come sarebbe possibile, per la politica, cercare di migliorare le cose se solo si volesse veramente!

Ma poi c'è, ed anche in maniera alquanto concreta sia come qualità che come quantità dello stato di fatiscenza, strutture che sono quasi invisibili se non a chi abita nella zona e può testimoniare della necessità che anche queste vengano prese in seria considerazione per ridare quel decoro alla città, ugualmente diritto dei cittadini di avere come responsabilità dell'amministrazione comunale da dare, utilizzandole, tra le altre cose, in modo produttivo sia per la città che per la stessa amministrazione!

È il caso dei locali comunali in via Giovan Battista Vico (traversa di via della Pallotta). Locali della ex Circoscrizione inutilizzati da molto tempo e lasciati lì, come fantasmi, a ricordo del periodo dove le circoscrizioni politiche comunali avevano l'importanza e la capacità di amministrare la città, e tolte perché pericolose in quanto "intralciavano il traffico", alla volontà della maggioranza dei nostri amministratori/politici del tempo, perché, dallo stesso Consiglio, poco controllabili per la poliedricità dei partiti che in esse decidevano, molto spesso non dalla parte politica della stressa maggioranza!

Questo è un esempio ma non finisce lì. Noi di "Perugia: Social city" conosciamo questa struttura e quella, nelle medesime condizioni, il via Campo di Marte ma chissà quante ancora ce ne saranno in città!

Spetta ai cittadini denunciare questo stato di abbandono, senza timori e senza remore, lasciando da parte le proprie convinzioni politiche perché questi problemi sono di tutti; tanto della destra che della sinistra politico/amministrativa e tutti abbiamo in dovere di denunciarli ed il diritto di vederli risolti per il decoro della città che poi, in definitiva, è il nostro: come cittadini di Perugia.

Perugia 09 novembre 2018