Indiana Jones e il "quartiere dimenticato"!

"Perugia: Social City - GENTE SENZA PARTITO"
IL QUARTIERE DIMENTICATO!
Anni fa le fiabe iniziavano con "C'era una volta...".
Oggi sappiamo che iniziano tutte con "Se sarò eletto..."

(Carlyn Warner)

Le bugie e i "falsi interventi", da parte dei politici/amministratori del nostro Comune, ci sono sempre stati; è una costante ma il livello raggiunto, come ora in campagna elettorale, non si era mai visto. Abatantuono con un suo personaggio cinematografico direbbe "L'apoteosi della schifezza politica"!

Di questi giorni, se dai un'occhiata ad un qualunque giornale, nella cronaca locale, ti puoi rendere conto che, "per un pugno di voti" ti promettono interventi possibili da tutte le parti come se improvvisamente, dopo essere stati sordi alle richieste della collettività, avessero riacquistato l'udito o una grazia divina gli avesse fatto aprire gli occhi!

Queste non sono polemiche ma (purtroppo) fatti in ogni momento dimostrabilissimi...

...COME LO STATO IN CUI È LASCIATO IL QUARTIERE PALLOTTA!

"PERUGIA: SOCIAL CITY" e i cittadini avrebbero voluto vedere realizzato qualcosa di concreto su quelle situazioni di degrado e di mancanza di sicurezza per lungo tempo denunciate, che avvengono nel quartiere della Pallotta. Questo è quello che la Collettività cittadina si aspettava dalla politica che ha gestito Perugia!

Ne volete alcune? Eccole!

UN PUNTO DI DEGRADO da noi ampiamente verificato e denunciato:

finalmente, dopo decenni di abbandono del complesso della ex Telecom di via Jacopone da Todi, dove continue violazioni da parte di soggetti clandestini che hanno preso il sito a propria dimora, nonché dediti allo spaccio della droga, riducendo la zona ad un mercato a cielo aperto per i loro affari poco leciti rendendo di conseguenza quei posti insicuri e pericolosi per i residenti, il 16 Aprile 2017, siamo stati in grado di far venire il Sindaco a costatare di persona ciò che stava accadendo. Dopo la visita ha convenuto con noi della precaria situazione promettendo, per ciò, l'istallazione di telecamere, motivandole per le gravi ed eccezionali necessità al fine di tutelare l'incolumità pubblica e, contestualmente, adottare una "ordinanza sindacale" per imporre al proprietario del complesso l'obbligo di mettere lo stesso a norma di sicurezza.

Sono passati quasi due anni ma nulla è stato ancora fatto in merito!

UN ALTRO PUNTO DI DEGRADO sociale, sempre verificato e denunciato da noi, è ciò che succede al parco Pietro Aretino. A questo punto, anche se tutti lo conoscono sarà bene rammentarlo, in due parole, agli eventuali distratti:

Tutte le settimane, specialmente il sabato sera e buona parte della notte e comunque nei giorni che precedono le feste, si svolgono degli incontri di un consistente gruppo di persone in un clima e con atteggiamenti scorretti di chi non tiene conto delle esigenze e dei diritti altrui. Atteggiamenti di continui schiamazzi; bottiglie e lattine di birra vuote lasciate in terra per tutto il parco, per non parlare poi di angoli usati come delle toilette a cielo aperto con gli odori aerei (almeno questo problema ora come ora è stato ovviato non con la messa in opera di bagni chimici ma facendo aprire i propi bagni alla bocciofica che insiste nel parco medesimo) e molti altri modi incivili di proporsi verso il prossimo.

Un atteggiamento di estrema maleducazione che, purtroppo, dura da svariati anni, durante i quali, i residenti si sono appellati alle autorità (politiche) comunali, cercandone inutilmente l'attenzione, per poter interromperne, nel modo più civile possibile, questi atteggiamenti ma, come è evidente, questi appelli si sono rivelati alquanto inutili.

In questo clima, non più sopportabile da parte dei residenti, il 13 Luglio 2018, nella sua, così definita "passeggiata anti-degrado" il Sindaco ha preso visione di come stavano le cose ma purtroppo, essendo venuto di giovedì mattina, non ha potuto constatare di persona la vera, incivile "movida" del fine settimana, limitandosi perciò a discutere solamente lo stato di degrado e di incuria (infinito life motive) in cui versa il parco, lasciando il resto, molto più necessario a doverlo risolvere, a "Verbum Domini".

Per tali motivi, "Perugia: Social City", il giorno martedì 18, ha chiesto al Sindaco, attraverso un e-mail, un incontro per discutere e cercare di risolvere, in maniera civile e senza calpestare

gli eventuali diritti, il gravoso problema.

Anche su questa richiesta è stato un assoluto silenzio

ANCORA UN ALTRO punto di insicurezza sociale che da "Perugia: Social City" è stato verificato e denunciato:

I residenti si sono rivolti alla nostra associazione per denunciare certi movimenti che da parecchio tempo si verificano, sempre nella zona di via della Pallotta e precisamente il via F. Sacchetti,, al calare della sera, quasi quotidianamente, se non sempre. Movimenti di persone che, senza problemi ed in modo evidente e palese a tutti, si mettono, perché tutt'ora avviene, piazzati seduti, qualche volta nelle scalette dove finisce la via ma, quasi sempre, in fondo ai portoni delle abitazioni, aspettando i clienti tossicodipendenti, per vendere, non curanti di chi li guarda, la loro mefitica merce.

I residenti, preoccupati di questa situazione che potrebbe essere causa, quasi sicuramente, di conseguenze per la sicurezza fisica di loro stessi e soprattutto dei loro figli, si sono rivolti più volte e più volte alle Forze dell'Ordine chiedendo adeguati interventi per far cessare questo stato di cose ma, come è facile intuire, la cosa non è semplice perché la criminalità si muove più in fretta di ciò che può fare la legge.

Spetta, anche in questo caso, alla politica comunale fare la sua parte.

Oltre che con le leggi la criminalità si combatte soprattutto con togliere il degrado dai quartieri della città; e qui nel quartiere Pallotta c'è molto da fare! È questo quello che la Collettività cittadina si aspetta dai propri politici.

Ma questi sono solo alcuni dei gravi problemi che ha il quartiere Pallotta, i quali, per questioni di spazio non abbiamo potuto renderne conto su questo articolo.

Ma ora che il 26 maggio si vota per il rinnovo degli organi amministrativi/politici del nostro Comune, spetta a noi cittadini dire chi avrà il compito, in questi prossimi cinque anni, di amministrarci.

Giampiero Tamburi (Perugia: Social City)

(candidato nella lista civica "PERUGIA CON IL CUORE" candidato sindaco Carmine Camicia)