Il verde e il nuovo Assessore!

"Perugia: Social City" (Associazione che sta attenta al verde)

UN FATTO È CERTO:

qualunque cosa si possa fare, anche minima, sul verde pubblico di Perugia sarà sempre un immenso mare in più di quello che è stato fatto con l'Assessore della passata legislatura che ha pensato e di conseguenza si è comportato, di risolvere il degrado e l'incuria di questo immenso patrimonio della città, solo con l'unica soluzione che non ha portato a nulla; affidare i parchi e gli altri spazi verdi responsabilizzando le varie Associazioni, pretendendo il massimo senza il pur minimo sostegno economico accettabile per sostenere l'impegno.

È chiaro che se, di propria "sponte", i cittadini residenti attraverso le loro associazioni volessero, come in effetti molto spesso succede, di aprire le borse per donare una altalena, una panchina o un qualsiasi altra cosa che potesse in qualche modo migliorare il parco sotto casa, il Comune non può e non deve rifiutarla ma la deve solo assumere come un eccezione che conferma la regola; gli stanziamenti per dare e mantenere una adeguata vivibilità ed il necessario decoro del verde, devono uscire dalle casse del Comune e per tale fine, deve organizzare il suo bilancio; preventivo e consuntivo.

Sinceramente ancora è presto per dire se il nuovo Assessore, con la delega in questione, sta facendo un lavoro che porterà a migliorare il verde per poterlo restituire all'uso che i cittadini hanno il diritto di avere ma, il tempo lo dirà e senza la possibilità di nascondere, sotto le lenzuola politiche (che siano di destra o di sinistra importa poco) se cosa si farà sarà azzeccato o no.

È possibile arrivare a ciò? Sicuramente si!

Basta solo, come è nella aspettativa e nella speranza della mia Associazione (Perugia: Social City), che mi permetto di portare all'attenzione del nuovo Assessore, anche in modo abbastanza brutale ma senza, naturalmente offesa per nessuno:

"Stimatissimo Assessore Otello Numerini, dalla Giunta e specialmente da Lei che gestisce le problematiche della città, aldilà della Sua appartenenza politica, ci aspettiamo un certo comportamento che favorisca tutta la collettività a prescindere dalle simpatie politiche che abbiano gli stessi cittadini e, per tale motivo ci aspettiamo che tutte le Associazione dei medesimi che si interessano dello stato del verde pubblico, vengano contattate! Tutte; ripetiamo tutte! Non solo quelle che notoriamente, sono favorevoli e vicine a certe parti politiche o a certi partiti che sono di maggioranza in Comune!

E, per cortesia, è necessario che tutti, dalle Associazioni al singolo cittadino, siano seri e non cadere nel ridicolo! Una cosa la possiamo evitare fin da subito; non è proprio il caso di "incensare" nessun politico/amministratore comunale perché svolge con diligenza ed impegno il lavoro che i cittadini gli hanno affidato votandolo, come si è visto nel tentativo fatto con la pubblicazione di un recente articolo che può suscitare solo ilarità!"

Perugia 25 luglio 2019

Giampiero Tamburi (Perugia: Social City)