Il gioco dei 4 cantoni.

IL GIOCO DEI QUATTRO CANTONI

che possiamo fare ovunque!

Ve lo ricordate come si gioca?
Al via tutti i corrono verso le seggiole per occuparle ma, siccome i giocatori sono cinque e le poltrone solo quattro, c'è ad ogni manche chi rimane il piedi e paga pegno.
Un gioco che sembra inventato (e forse lo è) per la politica; non c'è dubbio!
E ora questo lo stanno giocando tra i banchi del Consiglio comunale.
Il motivo per iniziare il gioco questa volta, come ormai tutti sappiamo, è la (presunta) mora del pagamento delle cartelle della TARI (e sembra anche di qualche altra tassa) da parte di alcuni politici/amministratori che siedono tra i banchi del Consiglio stesso.
Si diceva presunta mora perché, in questa faccenda c'è una novità: sembra che gli uffici competenti del Comune abbiano dichiarato che, oggi come oggi, nessuno è moroso in merito!
Ma c'è una parte politica che, credendo e non credendo a questa dichiarazione, non ne è tanto convinta e chiede di poter accedere e conoscere, dando una bella "occhiata" ai registri, per vedere chi, in questi ultimi 10 giorni, ha pagato.
Legittima la richiesta? Si! Ne è obbligatoria la risposta? No! Perché non sono, per nulla, atti dovuti a cui obbligare qualcuno. Ma, d'altro canto, se la richiesta non venisse accolta, si potrebbe pensare che...
Ora, la questione, si gioca tutta su questa battaglia; ognuno dalla propria posizione.
Però domandiamoci: perché si gioca questa manche dei 4 cantoni?
Per ricordare (in dottrina), a prescindere che il caso in oggetto sia vero oppure no, per chi ha responsabilità politiche che si comporti, in futuro, diversamente o solamente perché si cavalca la tigre (se una tigre c'è da cavalcare) per trarne un vantaggio politico nei confronti delle forze opposte?
Questa possibilità di comportamento non è aliena nel modo di comportarsi della politica; e tutti lo sappiamo!
E in tutta questa faccenda, come sempre, "Le stelle (i cittadini) stanno a guardare"! 

Ma questo fino a maggio del 2019!

Perugia 29 agosto 2019