Il crepuscolo di Perugia?

Quale animale si aggira nei corridoi di Palazzo dei Priori?

IL GATTOPARDO O IL GIAGUARO?

Sicuramente in questi cinque anni (ne è già passato uno) che la Giunta Andrea Romizi resterà in carica (se mai ci resterà) ci sarà dato di assistere ad una grande movimentazione di problematiche secondarie che daranno l'impressione di una volontà politica (dei nostri politici/amministratori comunali) di risolvere problemi fondamentali della nostra città quando, invece, quelli veramente, necessari al benessere reale dei cittadini, che dovrebbero essere i primi a dover trovare una adeguata ed immediata soluzione; come la sicurezza sociale, il degrado e l'incuria dei vari quartieri, la sistemazione reale del verde pubblico (e non quello della politica di facciata) per permettere una corretta fruibilità degli stessi, resteranno inesorabilmente al "palo" di partenza.

Solo allora si potrà vedere, con chiarezza, come la politica che dovrebbe essere fatta per il benessere di tutti, non avrà onorato la consegna dei cittadini che li hanno votati!

A noi, "cittadini senza partito", ma con problemi grandi e veri che ci soffiano vento freddo nel collo, interessa risolverli veramente questi problemi e le alchimie fatte a palazzo tra partiti politici, movimenti vari o coalizioni, che sembrano siano realizzate attraverso il bilancino del farmacista per non turbare quegli equilibri necessari per restare a galla onde realizzare i propri obbiettivi, nel mare in tempesta delle varie ideologie politiche, non ce ne può fregare di meno.

Pensiamoci bene e domandiamoci:

quanti e quali soggetti politici, assessori della nuova Giunta e consiglieri del nuovo Consiglio a prescindere dalla loro appartenenza politica, fino ad ora si stiano veramente dando da fare, sudando e andando all'occorrenza contro tutti, per realizzare qualche obbiettivo che sia favorevole e porti un vero benessere alla collettività? Sinceramente non se ne possono trovare molti(!)

Da quando si sono messi all'opera, secondo il proprio mandato, assistiamo ai loro vari impegni che tutto fanno meno che il portare benessere reale ai cittadini!

Tutti impegni che assomigliano, come ho scritto in altri articoli, a discussioni ed interessi "salottieri" che sembrano fatti, più che per togliere di mezzo problematiche fastidiose, solo per passare il tempo tutti insieme in allegria, mangiando un pasticcino sorseggiando tè e, nel contempo, tenere "a cuccia" noi cittadini, dicendoci che tutto va bene e non dobbiamo avere timori di sorta perché c'è chi pensa a noi!

Per dimostrare ciò che sto asserendo, basta ritornare a dare un'occhiata a quello che è avvenuto in quelle prime battute di confronto nelle commissioni permanenti e durante i Consigli.

Chiaramente si è percepito, da come si sono comportati, che tutte le forze politiche (per intenderci di destra e di sinistra indiscriminatamente) fanno vedere, da subito con chiarezza, dove vogliano mirare; non certo agli interessi dei cittadini!

Prendiamone un paio, tra i tanti ad esempio!

Già nella prima seduta del Consiglio (quella dell'1/07/2019) quando la capogruppo Bistocchi (PD), nel suo discorso, dove tra l'altro ha biasimato (anche se era sicuramente un suo diritto, ma sicuramente non era quello il momento di farlo) l'atteggiamento del sindaco per le continue assenze dalle sedute della precedente legislatura, sperando che non si ripetessero anche su questa attuale. Prendendo in seguito la parola, il consigliere Cagnoli (FI) si è espresso, senza indugio, giustificandolo e prendendone le difese a oltranza. Ce n'era proprio bisogno per iniziare quella fattiva collaborazione tra maggioranza e opposizione, tanto dichiarata nella volontà di tutti, arrivare a questo scontro verbale; tanto inutilequanto improduttivo?

Per non parlare di quello accaduto in occasione del fatto, quando nella Commissione Permanente specifica, il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, discutendo sulle problematiche degli affidi che interessano la nostra città, chiedeva di parlare del caso nazionale di Bibbiano; caso in generale molto grave ma che sicuramente in quel contesto era del tutto fuori luogo; se non fatto esclusivamente per "annientare" l'avversario.

Visti come vanno gli andazzi dei confronti tra i vari partiti, in questo Consiglio, da un anno a questa parte, c'è da domandarsi che tipo di sentiero si vogliono aprire, a colpi di machete, nella foresta della politica comunale le varie fazioni politiche. Se è un sentiero a favore del benessere della collettività o un sentiero per neutralizzare le rispettive controparti?!?!

Ed ecco le motivazioni che inducono a formularsi le domande che dà il titolo a questo articolo: che tipo di animale c'è a Palazzo dei Priori? Il gattopardo o il giaguaro?

Giampiero Tamburi (Perugia: Social City)