..."SENTINELLE
DEL TERRITORIO" come "PRETORIANI DEL SINDACO"?
Una
palese evidenza che mette pienamente il luce il fallimento della
politica comunale sulla sicurezza urbana e sul degrado!
Con
una riunione fatta a fine settimana scorsa, dove hanno partecipato
rappresentanti di alcune associazioni di Ponte San Giovanni,
Collestrada, Balanzano e Pieve di Campo, il Sindaco sta avvallando, di
fatto, la nascita di un nuovo corpo di "Polizia Civica",
attribuendogli un compito che spetta solo alle Forze dell'Ordine ed
alla Polizia Municipale, con la speranza che siano i cittadini a
toglierlo dalle "peste" che lo trovano coinvolto nella non
capacità di dare una svolta significativa per una maggiore sicurezza
della nostra città.
In
altri Comuni, le "sentinelle del territorio" sono nate ma, è
ovvio, con compiti e prospettive diverse da quelle che le dovrebbero
vedere impegnate nella città e nel suo hinterland.
Come
può, l'amministrazione comunale e specialmente il Sindaco, come
diretto responsabile del Comune, dare l'avvallo a delle squadre che
dovrebbero monitorare, anche e soprattutto, le palesi violazione del
codice da parte della delinquenza locale quando questo compito spetta
esclusivamente (anche per legge) solo alle Forze dell'Ordine?
Si
parla di fare dei specifici corsi di preparazione agli agenti della
Municipale? E che garanzia possono avere per l'incolumità delle
cosi dette "sentinelle" le quali dovrebbero affrontare e gestire
vis-a-vis gli atti criminali in cui si imbatteranno (anche solo per
segnalarli alla Polizia)?
A
cosa servirà avere un coordinamento per garantire la "loro"
sicurezza pratica?
Assurdo
ed inconcepibile che si arrivi a questo tipo di coinvolgimento della
gente comune quando invece le vere decisioni delle faccende del
Comune il cittadino le deve solamente subire senza neanche avere la
possibilità di denunciare, partecipare ed essere ascoltati, nelle
loro esigenze!
Per
quanto riguarda poi l'aspetto prettamente di controllo ambientale
(degrado, illuminazione, ecc) che dovrebbe essere segnalato e
denunciato da queste "sentinelle", è bene non parlarne o,
tutt'al più, parlarne sottovoce! Perché? Solamente perché è una
chiara e semplice forma di presa per i fondelli alla collettività e
uno stratagemma di "scaricabarile" delle responsabilità sui
cittadini. Si dirà in Comune, facendo il pesce in barile: "Loro
non denunciano e noi non lo sappiamo". Et voilà, il gioco è
fatto! Ma poi, anche se il cittadino se ne fregasse della presa in
giro e denunciasse il degrado ambientale, cosa succederebbe? Sempre
quello che è successo fino ad ora; un bel nulla! Esempi sopra esempi
hanno dimostrato che, gli amministratori/politicanti del Comune,
intervengono (e la maggior parte delle volte fanno orecchie da
mercante) dopo che i cittadini hanno denunciato per innumerevoli
volte lo stesso disagio, solo se costretti per salvare la propria
faccia (politica). E allora? Di cosa stiamo parlando? I
"PRETORIANI DEL SINDACO" non risolveranno minimamente la
situazione di insicurezza che regna sovrana su Perugia!
Perugia 06 agosto 2018