I motivi della mia candidatura:

Perché sono candidato nella lista civica...
..."PERUGIA CON IL CUORE"?

Sembra che sia un atteggiamento alquanto scomodo e che, moralmente e socialmente, non paghi; non è così perché ha i suoi lati positivi!
Mi sto riferendo alla posizione che ho assunto io, portando con me "PERUGIA: SOCIAL CITY", dichiarando e mettendo in atto la mia partecipazione alle elezioni comunale di maggio prossimo come candidato a consigliere comunale, nella lista civica "PERUGIA CON IL CUORE, con l'intenzione di realizzare una "politica sociale dei cittadini che va oltre la destra e la sinistra", come del resto sempre sostenuto nelle presentazioni della mia Associazione, sui documenti e nelle discussioni da noi intraprese.
Nei miei convincimenti una "lista sociale", come del resto lo è "Perugia con il cuore", rappresenta l'unica proposta politica che, ora come ora, non è d'appoggio a qual si voglia partito e, così facendo, non snatura il concetto stesso di "civismo" come, purtroppo, sta avvenendo nella accezione comune del termine che strumentalmente viene erroneamente dato a quelle liste che di civismo non hanno proprio nulla!
Contrariamente a tutte le altre presentate, la lista che ho scelto, si è impegnata a portare una nuova politica nell'ambito comunale.
Una posizione che certo non pagherà nel breve tempo ma, al momento opportuno, ci consentirà di raccogliere i frutti di un atteggiamento e di una sana e costruttiva posizione di critica non condizionata da ideologie, vecchie ed obsolete, le quali portano, chi ne è soggetto, a non considerare oggettivamente le varie situazioni ed i relativi problemi della comunità ed il come dovrebbero essere risolti.
Le aquile volano sopra tutti e non hanno i paraocchi!
A noi interessa risolvere i problemi e non le alchimie fatte a palazzo tra partiti politici, movimenti vari o coalizioni; e chi più ne ha più ne metta, come se fossero fatte attraverso il bilancino del farmacista. Preparazioni galeniche fatte solo per garantire una proporzionalità degli elementi che non vada a disturbare le parti contendenti, sia quella di destra quanto quella di sinistra.
Una alchimia che porta, la politica, inevitabilmente ad assumere un atteggiamento solo all'apparenza contraddittorio ma che, nei fatti, è di accondiscendenza gli uni verso gli altri, causa di una sorta di immobilità nella gestione dei momenti amministrativi che culminano in una fatiscente opposizione la quale si dedica ad effettuare solo azioni plateali, di facciata ma che, in concreto, non sono idonee per una efficace e incisiva gestione del proprio ruolo mentre, da parte della maggioranza si porta avanti un atteggiamento e si pedala verso obbiettivi che certo non sono a favore dei cittadini. Obbiettivi i quali assolvono solo il compito illusorio di moto, dando una pennellata di bianco su situazioni che restano immutate ma che, a chi non è attento, possono sembrare motivo di rinnovare, al momento della chiamata alle urne, il proprio consenso ai soggetti politici che li mettono in atto.
Pensiamoci
bene noi cittadini di Perugia!
Giampiero Tamburi (Perugia: Social City)
Perugia 03 marzo 2019