I BAMBINI! E LA MARMELLATA!

 "Bambini, vi lascio aperto il barattolo della marmellata ma non mangiatela!"

Vi potete immaginare cosa faranno i bambini in questione? La stessa cosa succederà agli utenti dei parchi pubblici quando si potranno riaprire il 4 maggio.

Non che questo non debba avvenire, anzi; già è troppa la pazienza che abbiamo avuto nel sopportare questo divieto anche se, purtroppo, ci sono sempre stati casi di gente che ne ha usufruito di continuo: non per i propri figli ma per gli amici a quattro zampe! E che ci volete fare? C'è sempre qualcuno che si sente nella necessità psicologica di sentirsi un "superman" le cui norme per i miseri mortali non li toccano!

Detto questo veniamo al modo con cui dovremmo usufruire di questi indispensabili spazi verdi.

Le regole devono essere per forza ferree! Ma da questo ad essere assurde ce ne corre di spazio.

Le regole imposte dal DPCM? Eccole come evidenziato dal comunicato che il Comune ha pubblicato!

"-Non utilizzare le aree attrezzate per il gioco dei bambini la cui fruizione è espressamente vietata dal DPCM 26 aprile 2020. Allo scopo,

il Personale comunale provvede giornalmente alla messa in opera di nastro segnaletico bianco/rosso e le aree che li ospitano sono state

lasciate volutamente incolte proprio per segnalare che i giochi non devono essere utilizzati;

-Lo svolgimento di attività ludiche o ricreative non è permesso;

-E' necessario sempre e comunque rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro.

-L'attività sportiva è consentita solo se condotta in modo individuale (solo i minori o le persone non completamente autosufficienti

possono essere accompagnati) purché venga rispettata una distanza di sicurezza interpersonale di 2 metri;

-L'attività motoria è consentita solo se condotta in modo individuale ( solo i minori o le persone non completamente autosufficienti

possono essere accompagnati) purché venga rispettata una distanza di sicurezza interpersonale di 1 metro."

Lo stesso comunicato dice che questi sono dei vincoli a cui tutti gli utenti dei parchi dovrebbero attenersi per contenere l'espandersi del contagio. A me da l'impressione che sia come regalare una bicicletta a qualcuno che non abbia le ruote!

Senza tenere conto, anche se ha intenzione di assumere a tempo determinato allo scopo che è matematicamente impossibile che da parte del Comune, si possano organizzare per un efficiente controllo per fare in modo che vengano rispettate queste regole. Gli spazi verdi sono di una superficie enorme in tutta la città e è quasi utopico che si possa pensare di coprirli tutti per un controllo e nel fare riferimento al buon senso dei cittadini, si deve pensare che non tutti rispetteranno queste restrizioni (come è stato ampiamente dimostrato dalle multe fatte fino ad ora per violazione delle regole); seppur necessarie.

Figuriamoci! C'è gente che ancora entra nei negozi o spazi chiusi senza il pur minimo rispetto per gli altri presentandosi senza quei presidi anti contagio necessari!

Giampiero Tamburi